In Umbria da sabato 24 settembre si torna a cacciare

Il Tar revoca la sospensiva dando il via al calendario venatorio

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21 Settembre 2022
caccia

Il Tribunale amministrativo dell’Umbria, a seguito dell’udienza che si è svolta ieri in cui è stata esaminata l’opposizione della Regione Umbria circa il decreto col quale era stata sospesa l’apertura generale della stagione venatoria, ha emesso oggi un’ordinanza con cui ha revocato la sospensiva, consentendo la piena attuazione del calendario venatorio 2022/2023 approvato dalla giunta regionale.

Stamani le associazioni venatorie umbre sono state ricevute in Regione dove hanno espresso soddisfazione unanime per il pronunciamento del Tar. 
"Un esito positivo_ è stato detto_ poiché viene ripristinato il calendario venatorio già precedentemente stabilito e si riconosce la qualità del lavoro svolto dalla Regione nella sua predisposizione, effettuata sulla base di valutazioni tecnico-scientifiche e con adeguate motivazioni".
Dopo la giornata del 18 settembre, in cui il prelievo, a seguito del ricorso, era stato limitato alle sole specie colombaccio, merlo e corvidi, la caccia ripartirà da sabato 24 settembre secondo quanto già definito nel calendario venatorio.
 
A fare ricorso al Tar erano state il Wwf, Lipu, Legambienta, Lav, Lac ed Enpa, mentre a opporsi, oltre alla Regione, anche la Federazione italiana caccia e l’associazione Libera caccia.

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Il Tar revoca la sospensiva dando il via al calendario venatorio