Tiberina 3Bis, sotto la lente l’intervento lungo i sei chilometri tra Valsavignone e Canili. Ancora non sono iniziati i lavori che dovevano partire a fine luglio

I lavori sulla Tiberina 3bis non partono e il sindaco di pieve santo stefano chiede un incontro al viceministro Giancarlo Cancellieri. L’intervento che dovrebbe interessare i sei chilometri che collegano Valsavignone di Pieve Santo stefano con Canili di Verghereto fuori dalla E45 dovevano iniziare a fine luglio poi una serie di problematiche hanno fatto slittare tutto. Prima il progetto che non era arrivato al Comune per l’approvazione, poi la campagna elettorale in Toscana e ora la comunicazione di Anas che dal 15 novembre fino a primavera, blocca tutti i cantieri per il piano neve.

Da parte del comune di Pieve Santo Stefano c’era il via libera già da fine luglio quando il sindaco claudio marcelli aveva firmato la delibera che autorizzava la ristrutturazione della vecchia strada che collega Toscana ed Emilia Romagna. Quello che era stato approvato era il primo stralcio di circa un chilometro e duecento metri che parte da Valsavignone, nell’ultima parte del centro abitato della frazione risolvendo anche alcune gravità che erano emerse nei sopralluoghi successivi, ma la questione non si sblocca.