Siccità: Marchetti e Mancini (Lega Nord) chiedono la dichiarazione dello stato di calamità naturale per i danni all'agricoltura

I consiglieri della Lega Nord Riccardo Augusto Marchetti e Valerio Mancini chiedono con una mozione che l’assemblea elettiva tifernate impegni la giunta regionale a intervenire presso il Governo nazionale per l’ attivazione della procedura di dichiarazione dello stato di calamità naturale, a fronte della “perdurante siccità che sta mettendo in crisi l’agricoltura umbra e le sue pregiate produzioni”. Nel documento i rappresentanti del Centrodestra tratteggiano la particolare situazione climatica che si sta determinando nel 2017 con l’aumento della temperatura e il drastico calo delle precipitazioni, che a Città di Castello secondo le rilevazioni dell’osservatorio sul clima del Ministero per le Politiche Agricole Alimentari e Forestali si sono ridotte di oltre il 40 per cento tra marzo e maggio. “La perdurante siccità sta mettendo a serio rischio l'intero settore ed in particolar modo le colture cerealicole, ortofrutticole e la zootecnia, con un calo della produzione del latte intorno al 20 per cento”, evidenziano Marchetti e Mancini, che ricordano come ad aggravare la situazione siano stati anche “i repentini sbalzi climatici dovuti alle gelate di aprile, che hanno messo in seria difficoltà l’agricoltura comunale, come quella regionale, recando danni che allo stato attuale sono in fase di quantificazione”.