Scuola e turismo in Valtiberina: incontro all’ITE “Luca Pacioli”

Informazione e formazione per gli studenti e per il loro futuro nel mondo del lavoro. Dopo lo stop dettato dal Covid, è ripartito a Sansepolcro il progetto “Un caffè all’ITE”, il ciclo di incontri tematici organizzati dall’Istituto Tecnico Economico “Fra Luca Pacioli” con l’obiettivo di favorire un confronto diretto tra studenti e aziende, professionisti ed istituzioni del territorio. Nell’appuntamento inaugurale, svoltosi giovedì pomeriggio alla biblioteca dell’istituto, si è parlato di turismo locale e di opportunità per le nuove generazioni. Presenti all’evento le classi dell’indirizzo turistico, assieme agli amministratori locali e ai principali operatori del settore.

“I ragazzi devono conoscere il territorio e le opportunità che esso racchiude – ha spiegato la professoressa Daniela Donati – dialogando con le istituzioni locali, con gli esperti del settore e con tutti coloro che a vario titolo operano nel turismo, gli studenti hanno modo di vedere i risultati pratici delle attività che studiano ogni giorno sui libri. L’iniziativa di oggi, molto partecipata e ricca di spunti, può davvero rappresentare l’inizio di un percorso”.

“Queste iniziative ci permettono di fornire input importanti a quelli che un domani saranno i professionisti del turismo – ha rimarcato Alessandro Polcri, presidente della Provincia di Arezzo e titolare della delega al turismo presso l’Unione dei Comuni – Questa scuola sicuramente può fornire delle basi ottime da cui partire per poter diventare guide, esperti di comunicazione e digital strategies, operatori e quant’altro”.

Tra gli ospiti dell’iniziativa anche Rodolfo Ademollo, direttore della Fondazione Arezzo Intour, che nel suo intervento ha sottolineato i due aspetti chiave del marketing territoriale, ossia “Accoglienza e attrattività. Nel primo caso dobbiamo lavorare molto perché dobbiamo migliorare i livelli di standard di accoglienza. Al tempo stesso l’attrattività dei territori è compito degli enti locali e delle amministrazioni unirsi per garantire l’apertura e la fruibilità dei musei, dei luoghi di interesse e di tutto ciò che può essere elemento di attrazione”.