A Sara Cetti la "Borsa di Studio dedicata alla nonviolenza"

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15 Febbraio 2021

Sara Cetti, ha vinto la borsa di studio dedicata alla nonviolenza, intitolata a Angiolino e Giovanni Acquisti.

Cetti, con la tesi discussa presso l’Università cattolica del Sacro Cuore di Milano, Facoltà di scienze politiche, dal titolo “Ubuntu: la via sudafricana alla riconciliazione” con relatrice professoressa Claudia Mazzucato, è riuscita ad ottenere il voto più alto della giuria presieduta dal Tonino Drago, già responsabile del progetto di difesa popolare nonviolenta e premio nazionale “Cultura della Pace-Città di Sansepolcro” nel 2000.

«La tesi – si legge nella moticazione - affronta un tema molto attuale quale una filosofia del perdono e dell’appartenenza all’umanità quale espressione di esistenza e presenza, realizzata e messa in pratica nel Sudafrica di Nelson Mandela e del Cardinale anglicano, Premio Nobel per la Pace nel 1984, Desmond Tutu, protagonista di questa visione etica. Una filosofia che non prevede una particolare indole, ma che si apprende e si applica attraverso la consapevolezza di una coscienza del limite che porta le parti in causa a comprendere le ragioni dell’Altro e a prendersi le proprie responsabilità dell’accaduto, creando le condizioni per la costruzione di una nuova storia dove ogni essere umano è protagonista in quanto appartenente alla medesima comunità».

La consegna della borsa di studio è prevista, presumibilmente, per il mese di settembre 2021, con una cerimonia ufficiale alla quale parteciperà la vincitrice della borsa di studio.

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