San Giustino: lotta alla criminalità
Quattro telecamere di videosorveglianze presidieranno gli ingressi e le uscite alla città: è stato, infatti, finanziato il progetto che sarà ampliato con ulteriori controlli ai plessi scolastici. “Come amministrazione comunale sul fronte della sicurezza abbiamo una particolare sensibilità, tanto è vero – spiega il sindaco Paolo Fratini – che abbiamo partecipato ad un bando della regione Umbria per avere finanziamenti per la videosorveglianza con sistemi di ultima generazione.
Lunedì mattina ho incontrato il nuovo capitano dei Carabinieri della Compagnia di Città di Castello Giuseppe Manichino, subentrato al capitano Alfredo Cangiano, insieme al comandante della stazione di San Giustino, che ricordo da poco ha un’unità in più, luogotenente Vincenzo Viscito.
Nell’incontro è emersa una precisa volontà condivisa di prevenzione, presidio e controllo del territorio per la tutela della cittadinanza. In questi giorni inoltre è stato effettuato dall’unità cinofila dei Carabinieri un intervento presso la scuola di Selci Lama che ha avuto esito negativo finalizzato alla prevenzione dell’uso di sostanze stupefacenti.
Un segnale esplicito che le scuole di San Giustino sono controllate e presidiate con un’attenzione costante da parte delle forze dell’ordine e dell’amministrazione comunale. L’intervento nelle scuole non sarà sporadico e nel corso dell’anno si ripeterà nei diversi plessi del territorio.
Inoltre – conclude il sindaco – l’accordo fatto con il comune di Citerna ci ha permesso di migliorare anche il servizio per la nostra Polizia Municipale.”
“La partecipazione al bando per la video-sorveglianza è nata dagli incontri con le forze dell’ordine al fine di aumentare la sicurezza dei cittadini – aggiunge l’assessore Simone Selvaggi – partendo soprattutto dal presupposto che dove sono posizionate telecamere in ingresso e in uscita dalla città, i dati lo dimostrano, c’è una diminuzione dei furti.
Il progetto che abbiamo predisposto prevede quindi il posizionamento strategico di telecamere, collegate anche con la stazione dei Carabinieri, alle due uscite verso la E45, verso Sansepolcro e, la quarta, verso Cerbara. I quattro punti nevralgici saranno presidiati dal sistema 24 ore su 24 e in questa fase siamo in attesa dello sblocco delle autorizzazione da parte di tutti gli organi coinvolti, dalla Prefettura, all’Anas etc. Il costo del progetto, già finanziato, è di circa 30mila euro totali, 15mila tramite il bando della regione Umbria e il resto con risorse proprie della municipalità.”
