Presentata la 4° edizione del torneo Bai, che vede la partecipazione della compagnia di Assisi assieme alle società balestrieri di Gubbio e Sansepolcro
La Sala degli Affreschi della sede comunale di Gubbio ha ospitato nella mattinata di sabato 15 luglio la conferenza stampa di presentazione della quarta edizione del torneo Bai (Balestra Antica all’Italiana), che domenica 23 si terrà nella piazza Grande della città di Sant’Ubaldo e che vedrà per la prima volta la partecipazione della Compagnia Balestrieri di Assisi, invitata dalle società di Gubbio e di Sansepolcro. Tre città unite nella storia da un’arma che è diventata strumento di pace e amicizia, ma anche dalla figura di San Francesco. Dario Casini, presidente della società Balestrieri di Sansepolcro ha messo in evidenza il valore storico, culturale e morale, che legittima in pieno l’allargamento del Bai ad Assisi, ricordando come il secolare Palio fra eugubini e biturgensi sia la prima genitrice di tutto ciò che è balestra in Italia. E Casini ha ricordato la circostanza del 1622, quando i balestrieri di Assisi avevano invitato quelli di Gubbio, lieti di accettarlo purchè si tirasse “rispettando l’usanza del Borgo”, cioè di Sansepolcro. Un eccezionale documento che funge da comune denominatore per le tre città. Il programma della giornata di domenica 23 luglio prevede le prove alle 10.00 di mattina e poi il clou concentrato nel pomeriggio: alle 16.00, partenza dei cortei e arrivo in piazza Grande; alle 17.00, svolgimento del campionato a squadre; alle 17.15, intermezzo di scherma medievale a cura della compagnia “I Lupi di Ventura”; alle 17.30, sfida per il titolo individuale; alle 18.00, esibizione degli sbandieratori di Gubbio; alle 18,30, proclamazione dei vincitori e premiazione e infine, alle 19.00, sfilata dei tre cortei storici.
