Only Wine, sabato al via la decima edizione 

Oltre cento produttori selezionati, un’area Extra Wine allestita nel centro storico, produttori di Champagne, una rappresentanza dalla Svizzera Italiana, riconoscimenti per le realtà più virtuose, un mercatino Campagna Amica di Coldiretti e un programma ricco di appuntamenti e degustazioni. Sono davvero molte le novità della decima edizione di Only Wine, Il Salone dei Giovani Produttori e delle Piccole Cantine di scena sabato 22 e domenica 23 aprile nello scenario di Palazzo Vitelli a Sant’Egidio. Qui, i visitatori potranno scoprire i segreti enoici delle 20 regioni italiane, rappresentate dai vignaioli under 40, con meno di 7 ettari di terreno o con meno di 15 anni di storia. 

Dopo il successo al Parlamento Europeo, dove Only Wine era stato chiamato come espressione del Made in Italy e dopo la presentazione al Vinitaly alla stampa di settore il festival è stato lanciato anche a Città di Castello, sua città natale. Al fianco della mostra mercato, infatti, oltre al GAL Alta Umbria c’è sempre stato il Comune di Città di Castello che ospita e patrocina la manifestazione sin dalla prima edizione e che quest’anno organizzerà insieme ad Only Wine alcuni Eductour rivolti a Tour Operator Nazionali e Internazionali e alla stampa di settore. Ci sarà, inoltre, il mercatino Campagna Amica di Coldiretti; una sezione Extra Wine itinerante con degustazioni “al buio” in collaborazione con Circolo Tifernate Accademia degli Illuminati e un percorso all’interno del Giardino Sensoriale organizzato dal Consorzio ProCentro e un “Temporary Restaurant” a cura di Gastrobi. Per gli operatori del settore ci sarà una giornata in più, quella di lunedì 24 aprile dalle ore 10 alle ore 14,00 in modalità Speed Wine Date chiusa al pubblico.

A presentare questa edizione ricca di appuntamenti sono intervenuti in conferenza stampa l’Assessore alle Politiche Agricole e Agroalimentari della Regione Umbria Roberto Morroni, il Sindaco di Città di Castello, Luca Secondi; l’Assessore al Turismo cittadino Letizia Guerri; Mirco Rinaldi, Presidente GAL Alta Umbria; Pietro Marchi, Presidente Associazione Italiana Sommelier Umbria; Tiziana Croci, delegata  AIS  Città di   Castello, Benedetto Tavoni responsabile dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli provincia di Perugia, l’organizzatore della manifestazione e Andrea Castellani e il padrone di casa il Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Città di Castello Fabio Nisi.
 
Accanto alle istituzioni non sono mancati i sostenitori della manifestazione che da anni credono nel progetto. Primi fra tutti Intesa Sanpaolo, OenoFrance ed Amorim che quest’anno offriranno dei riconoscimenti ai vignaioli. Presenti anche DNA Phone e Giuliano Tartufi, oltre alla partnership con il Consorzio ProCentro, che da sempre caratterizza il forte legame della manifestazione con il territorio tifernate.