Mostra Nazionale del cavallo: i perchè della nuova location
La nuova sede al parco Alexander Langer come scelta strategica per ridurre i costi e liberare investimenti per il futuro; l’importanza del supporto dei privati; il recente avvio dell’azione di risanamento del bilancio, ma anche l’esigenza di andare a una valutazione approfondita della situazione finanziaria della manifestazione dopo lo svolgimento dell’edizione di quest’anno. Giovedì c’è stata una seduta della commissione dedicata a questa manifestazione: il passato e il futuro della mostra sono stati al centro della seduta della commissione economica tra l’altro alla presenza del presidente dell’associazione Domenico Duranti e del vice comandante della polizia municipale Graziano Fiorucci.
Nel corso della riunione c’è stata la presentazione del programma dell’edizione 2018 che si apre domani. Si è parlato anche della situazione di sofferenza finanziaria della manifestazione che è stata, a fronte dei costi organizzativi molto elevati del passato, determinata dalla defezione di soci come la Provincia, la Comunità Montana, la Camera di Commercio e la sospensione dei contributi da parte del Ministero delle Politiche Agricole. «Una situazione che non poteva essere portata avanti e necessitava decisioni coraggiose _ ha detto Bacchetta _ ora, con la scelta della nuova sede si sono gettate le basi per ricostruire una buona manifestazione, con una rigorosa attenzione alla copertura dei costi organizzativi e al rispetto del budget disponibile ». Duranti ha chiarito che quest’anno la manifestazione costerà circa 120 mila euro una soglia che segna una svolta nella gestione finanziaria della manifestazione, rispetto a un passato nel quale si raggiungevano cifre molto più elevate.
