Maltempo in vallata: aggiornamento delle previsioni meteo per i prossimi giorni

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27 Febbraio 2018

Italia al gelo e sotto la neve per colpa del Burian Siberiano. E se il maltempo pare aver dato una piccola tregua nella giornata di ieri, regalando un generoso sole che ha scaldato la vallata, resta ancora alta l’allerta fino a mercoledì. Le temperature minime sono crollate su valori incredibili non solo sui monti, ma anche a valle: la colonnina di Mercurio è scesa fin sotto i -8°, temperature che faticano a rialzarsi. Nelle prossime ore avremo ancora maltempo con qualche nevicata nelle zone interne e un ultimo peggioramento è previsto per mercoledì 28 febbraio quando la neve tornerà ad imbiancare non solo i monti ma anche le campagne a bassa quota.

Continua l'afflusso di aria continentale e pellicolare sul Centro Italia che determina giornate decisamente gelide su tutti i settori ma con cieli in prevalenza soleggiati al mattina in peggioramento nel pomeriggio. Addensamenti sparsi sono infatti attesi sulla Toscana orientale, Umbria e alto Lazio che potranno dar luogo a brevi e locali nevicate. Le temperature saranno in ulteriore calo nei minimi, in lieve aumento nei massimi. Il rischio maggiore, soprattutto per la viabilità rimangono le gelate diffuse, anche in pianure, intense in montagna e sulle zone innevate. I venti rimarranno moderati e non si avranno quindi le forti folate che hanno interessato la nostra zona durante la scorsa notte.

Domani è previsto un aumento delle precipitazioni nevose dal pomeriggio e fino al giorno seguente che manterranno alta l’allerta su Toscana e Umbria. Hanno lavorato costantemente anche gli uomini della Polizia Stradale che, guidati dall’Ispettore Superiore Paolo Ferri, hanno gestito il traffico della E45 dove per tutta la notte vigeva ancora il divieto di transito ai mezzi pesanti che hanno quindi sostato nelle aree di servizio o proseguito lungo altre arterie. Ovviamente c’è anche chi trae vantaggi da queste perturbazioni nevose che sfruttate in maniera adeguata possono regalare decisamente molti sorrisi a grandi e piccini. Scatta la gara del pupazzo di neve più grande e immancabili le passeggiate sulla neve riescono a mettere in moto un’economia purtroppo poco sfruttabile nella nostra zona, ma che quando possibile fa apprezzare ancor di più le bellezze della natura di questa rigogliosa valle.

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