Lignani Marchesani: "Irrispettoso da parte dei Consiglieri perseverare nell'approvazione di bilancio e PRG nell'arco di 24 ore

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27 Marzo 2018

Il capogruppo di Fratelli d’Italia Andrea Lignani Marchesani sulle recenti maratone consiliari per l’approvazione di due atti: il bilancio di previsione e il Piano Regolatore generale parte operativa.

-Nota di Andrea Lignani Marchesani-  Il Consiglio comunale di Città di Castello non è certo tra i più stakanovisti. Rispetto a realtà umbre demograficamente omogenee (Foligno, Spoleto, Gubbio, Assisi) ha il minor numero di convocazioni nell'arco dell'anno. In questo periodo, in maniera del tutto irrituale si trova ad affrontare alla vigilia di Pasqua numerose sedute per l'approvazione di due atti fondamentali: il bilancio di previsione e il Piano Regolatore generale parte operativa. Di fatto tra oggi martedì 27 e domani mercoledì 28 i due atti devono, nelle intenzioni della Giunta comunale, essere approvati. Si tratta di atti complessi che richiedono impegno e studio se si vuole onorare il mandato ricevuto dai cittadini ma è doveroso non perdere di vista il fatto che i Consiglieri comunali, in particolare quelli tifernati che hanno il gettone di presenza più basso d'Italia nel rapporto popolazione amministrata/percepito, sono a tutti gli effetti dei volontari che svolgono anche altre occupazioni e non sono certo politici o amministratori di professione. La questione è particolarmente delicata per il Piano Regolatore, un atto di respiro ventennale che certamente non avrebbe determinato grosse problematiche se la sua approvazione definitiva fosse slittata di una decina di giorni. In questa sede si vuole dare atto del tentativo fatto a tal proposito sia dal Presidente del Consiglio che dal Presidente della Commissione, tentativo vanificato dall'irrigidimento della Giunta che addirittura non ha concesso neanche una proroga di 24 ore vista l'organizzazione di un Convegno per il giorno 29 marzo. Un convegno è dunque più importante di un atto che si approva mediamente ogni 20 anni e delle necessità dei Consiglieri di poter approfondire una materia affascinante quanto ostica come l'urbanistica? Non solo il rispetto istituzionale avrebbe dovuto avere la precedenza ma soprattutto duole constatare come la Giunta comunale non abbia chiaro come sia necessario in momenti difficili come gli attuali avere un'Assemblea preparata a prescindere dalle maggioranze e delle opposizioni. Parafrasando Guccini nella sua magnifica Cyrano, ...godetevi il successo, godete finché dura.."

 

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