Liceo Plinio, intitolazioni a Sergio Polenzani e Franco Nestri
L’omaggio della scuola ai due storici personaggi, entrambi scomparsi a gennaio
L’omaggio del Liceo “Plinio il Giovane” a Sergio Polenzani e Franco Nestri. Sabato 23 aprile, presso l’istituto di Città di Castello, si è tenuta una toccante cerimonia di intitolazione dell’aula magna allo storico preside e della biblioteca al docente di storia e filosofia, entrambi venuti a mancare lo scorso gennaio.
L’evento, organizzato dallo staff di dirigenza del Plinio, ha visto la partecipazione di un nutrito pubblico e di tante autorità cittadine, regionali e nazionali. Molti gli interventi che hanno testimoniato lo spessore degli uomini di cui si è celebrata la memoria.
“All’interno dell’aula magna – ha spiegato nel suo intervento l’attuale dirigente scolastico Angelo Stumpo – il preside Polenzani ha svolto il proprio ruolo di guida e riferimento della comunità scolastica, che è fatta di relazione, confronto e dialogo. Questo spazio è dunque quella piazza ideale in cui si forma lo studente che diventa il cittadino di domani. La biblioteca, luogo della conoscenza e dello studio, si sposa con quei valori che hanno animato il professor Nestri, che del Liceo è stato per tantissimi anni docente di storia e filosofia, strappato alla professione e alla scuola in modo troppo repentino”.
Il sindaco tifernate Luca Secondi nel suo intervento ha messo in luce come “attraverso la scuola e le figure che la sorreggono possa nascere una società le cui fondamenta siano eticamente solide. Il ricordo di questi due personaggi – ha continuato il Sindaco – serve a chi resta per consolidare la memoria e per ispirare sentimenti di professionalità e passione”.
Tra i vari interventi delle autorità vi è stato poi quello dell’onorevole Anna Ascani, ex allieva del liceo. Ascani ha ricordato il ruolo di guida del preside Polenzani, la sua attenzione e la cura per gli studenti tutti, la sua passione politica; ha poi letto delle parole cariche di gratitudine e affetto sincero per il professor Nestri, di cui è stata discepola. A seguire, lo svelamento delle targhe da parte delle famiglie Polenzani e Nestri e il commosso applauso di tutti i presenti.