Inneggiamento a Totò Riina: tifernati indignati per una scritta a sfondo mafioso

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23 Novembre 2017

I cittadini di Città di Castello denunciano l’ennesimo atto vandalico aggravato dall’inneggiamento mafioso. Nel quartiere tifernate di Madonna del Latte campeggia da qualche giorno questa scritta ignobile che, oltre a presentare un palese errore di scrittura, celebra la figura di uno dei più spietati capomafia della storia. A porre l’attenzione su questa aberrante scritta sono stati alcuni utenti del web che hanno fotografato e pubblicato il muro imbrattato ricordando i tre soprannomi di Totò Riina “La belva,l’animale, il demonio”.

Ma vogliamo ricordare, a pochi giorni dalla sua sepoltura, che sulla sua testa pesavano 26 ergastoli e sulla coscienza oltre 200 morti fra uomini, donne e bambini, morti queste che non hanno mai leso però la dura scorza di un assassino che non si è mai pentito. Con la richiesta che la scritta venga immediatamente cancellata e che si indaghi per risalire all’autore del gesto, un cittadino chiosa sulla pagina facebook, con il ricordo di Paolo Borsellino, sperando che il suo lavoro e quello di Giovanni Falcone non sia stato vano.

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