Il sindaco e la giunta si impegnino perchè l'attività politica sia volta all'analisi delle problematiche cittadine
Il capogruppo del M5S Marco Gasperi ha chiesto tramite un ordine del giorno che sindaco e giunta limitino i temi del consiglio comunale alle questioni di interesse cittadino. Per il consigliere dei 5 stelle la priorità è “Intervenire sul regolamento comunale per far sì che gli ordini del giorno che siamo e saremo chiamati a discutere siano di fatto utili alla cittadinanza tifernate e disciplinare quindi la trattazione di tutti gli altri argomenti, stabilendo così, una volta per tutte, delle precedenze relative, non certo alle idee, ma all’utilità e all’applicabilità dell’attività politica che siamo pagati per svolgere, visto che i cittadini pagano con le tasse il gettone di presenza corrisposto ai consiglieri”. Continua Gasperi: “Tutti noi consiglieri, tutti gli assessori e non in ultimo il sindaco – osserva Gasperi - siamo stati candidati per il Comune di Città di Castello ed eletti dagli stessi cittadini tifernati, fatto che vincola, quantomeno moralmente, tutti noi ad un’attività politica volta all’analisi delle problematiche cittadine ed alla risoluzione delle stesse”. “Sovente, invece all’ordine del giorno del consiglio comunale viene proposta la trattazione di argomenti di carattere nazionale, se non europeo, che di fatto rallentano i lavori consiliari trattanti temi cittadini, fino a ritardarli addirittura di mesi”.
