Garante dei detenuti, sollecitazione dal liceo di Sansepolcro
Gli studenti hanno scritto al sindaco di Arezzo, la dirigente scolastica: “Per ora nessuna risposta”
Riprese e montaggio di M. Del Baglivo; fotografie di Riccardo Lorenzi per il progetto “Spicchi di sole”
“In cucina”, foto di Riccardo Lorenzi per il progetto “Spicchi di sole”
Si chiama “Spicchi di sole” un percorso biennale che una classe del Liceo “Città di Piero” di Sansepolcro (la IV L1LC) sta portando avanti dall'anno scorso in collaborazione con l'associazione Cultura della Pace sul tema delle realtà carcerarie.
Durante le tante attività di approfondimento è emerso come il carcere di Arezzo sia ancora privo della figura del garante dei detenuti. Per questo gli studenti, la dirigente scolastica Emilia Marocco e l'associazione hanno scritto una lettera al sindaco Alessandro Ghinelli, cui spetta tale nomina (qui il testo integrale).
Come ha spiegato la stessa preside ai nostri microfoni, per ora la missiva non ha avuto nessuna risposta. Nel servizio, oltre al commento della professoressa Marocco, le parole del professor Leonardo Magnani, docente del “Città di Piero” e referente dell'associazione Cultura della Pace, e della studentessa Moira Scarscelli, che hanno raccontato le varie tappe del progetto.
Proprio sulla scorta dell'iniziativa della scuola biturgense, è arrivata oggi una presa di posizione del gruppo della minoranza consiliare Scelgo Arezzo, che ha sollecitato il sindaco Ghinelli a procedere alla nomina del garante.
