Festa di compleanno clandestina scoperta dai carabinieri: scatta maxi multa ai giovani

Avevano affittato una villa: quella che doveva essere una festa, è finita con i carabinieri che li hanno multato tutti.

A tradire l’evento, clandestino visto che è vietato assembrarsi anche nei luoghi privati in questa fase di emergenza sanitaria, sono stati i fuochi d’artificio.

Una sanzione di 400 euro a testa, per una quindicina di ragazzi provenienti da tutta la Valtiberina che si erano dati appuntamento in una casa, affittata nelle campagne di Monte Santa Maria Tiberina.

L’idea era quella di allontanarsi dai centri urbani per non destare troppa attenzione e quel casolare fuori dal mondo nelle colline altotiberine rappresentava la meta ideale per festeggiare un compleanno.

Sabato sera così un gruppo di ragazzi residenti nel comprensorio, si sono ritrovati in questo luogo solo apparentemente indisturbato.

Fin qui niente di male se non fosse che le misure disposte dal Dpcm non consentono questo genere di eventi, neanche se c’è un amico da festeggiare.

Nonostante la zona e il casolare fuori da occhi indiscreti però l’evento ha avuto un finale a sorpresa quando i ragazzi hanno deciso di incoronare la serata con tanto di fuochi d’artificio per niente passati inosservati.

Finiti i botti, sono arrivati i carabinieri.

Verbali alla mano: è di circa 400 euro la sanzione che ciascun partecipante dovrà ora pagare, come ammenda per una festa di compleanno che per legge, doveva aspettare tempi migliori.