E45: la riapertura al traffico leggero non risolve i problemi degli autotrasportatori

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24 Gennaio 2019

“La riapertura del viadotto Puleto sulla E45 al solo traffico leggero non risolve le criticità per il trasporto merci. Servono soluzioni che non penalizzino gli autotrasportatori ora costretti a percorsi alternativi che aumentano tempi di percorrenza e costi”. E in Toscana 7.517 imprese, con circa 19.000 addetti. Lo dichiara Giuseppe Brasini, presidente regionale di CNA Fita, associazione degli autotrasportatori, il quale dichiara che “l’ipotesi di riapertura del viadotto Puleto sulla E45 tra Romagna e Toscana al traffico leggero sarebbe una scelta che farebbe ricadere il danno solo sulle spalle di questa categoria. Cna Fita Toscana chiede che “prima di decidere si apra un confronto per trovare soluzioni che non penalizzino il trasporto merci: le imprese di autotrasporto si vedono costrette, allo stato attuale, a percorrere direttrici come per esempio l’A1 fino a Bologna ritornando poi verso Fano sulla A14. L’altra possibile alternativa è infatti il passo dei Mandrioli, in inverno problematico  a causa di neve o ghiaccio. Per questo il ripristino tempestivo della vecchia Tiberina 3bis, chiusa da anni a causa di frane, è considerato fondamentale.

 

 

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