Danneggiata una targa vicino alla basilica di Canoscio: la denuncia di Anpi

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28 Luglio 2021

Il palo piegato, targa tolta e gettata lontano. E’ stata così danneggiata da vandali l’insegna che ricorda gli eventi accaduti a Canoscio territorio durante il 1944, quando la barbarie nazi-fascista si accanì non solo contro i partigiani, ma anche contro cittadini inermi. A denunciare l’accaduto è stata l’Anpi di Città di Castello, che ricorda come la targa fa parte di un progetto realizzato in occasione del ’70 della Liberazione denominato “Sentieri della memoria” con il quale sono stati segnalati tutti i luoghi e gli eventi accaduti nel periodo 1943-1944. “L’atto compiuto, chiaramente provocatorio e vandalico, è frutto di metodi e idee che nulla hanno a che vedere con la nostra democrazia – hanno spiegato i vertici dell’associazione - Per questo l’Anpi, nel denunciare l’accaduto affinché detti atti non si ripetano, si impegnerà ancora di più per diffondere gli ideali antifascisti che sono a fondamento del nostro Paese. Nel contempo si appella alle Istituzione affinché, come è loro compito, si impegnino per valorizzare la memoria e, in conseguenza, i valori della Costituzione”.

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