Cittadini per cambiare San Giustino: "Solidarietà verso Giornalisti e Organi d'informazione"
Il 29/11, dalle ore 21:00, si è svolto il Consiglio Comunale a San Giustino.
Il nostro Gruppo Consiliare ha presentato l’ordine del giorno per censurare il comportamento di Sindaco e Giunta rei di aver depositare una denuncia-querela finalizzata a tacitare l’informazione a mezzo stampa e la critica politica.
Il tutto prende le mosse da un fatto accaduto il 7 giugno 2017 in classe 1A della Scuola Media di San Giustino Capoluogo.
La notizia, diffusa anche tra la gente, è che un’anta di una finestra aveva dovuto essere sistemata per non cadere.
Anzi il fatto viene descritto come “cedimento di un’anta dovuto all’allentamento delle traversine di una finestra della classe 1a, fatto che ha provocato allarme” e che si è concretizzato in una situazione di “mancanza di manutenzione ordinaria”da tempo già segnalata all’amministrazione.
Alcuni organi d’informazione riportano la notizia, dando molto risalto all’evento, anche –ma non solo– a seguito di un nostro comunicato.
Il Sindaco esercita il suo diritto di replica e afferma "vi è stata solo la necessità di intervenire per riparare una stecca di un’anta di una finestra”.
I fatti emersi dai documenti hanno comprovato la correttezza della nostra posizione e destato notevole preoccupazione nel nostro Gruppo Consiliare circa la volontà del Sindaco di San Giustino, della Giunta comunale e della Maggioranza del Comunale di San Giustino di voler tacitare gli Organi di Stampa e loro libertà costituzionale d’informazione e critica.
Una denuncia-querela esposta nei confronti degli Organi di Stampa è un fatto grave.
Se si dovesse accertare che la querela non è stata presentata nei confronti delle testate giornalistiche che hanno pubblicato la notizia, allora si deve temere che l’intento non è quello di perseguire i soggetti che hanno descritto o pubblicato il fatto, ma l’ “Informazione” tutta che, se critica verso i ritardi o le inadempienze dell’amministrazione comunale, viene considerata “dissenziente” e quindi “scomoda”.
La gravità del fatto viene oggi stigmatizzata dal Gruppo di Opposizione “Cittadini per Cambiare San Giustino” che con il presente comunicato vuole esprimere solidarietà a tutti gli Organi di Informazione e alla categoria dei Giornalisti, i quali con il loro lavoro e i rischi che si assumono, restano l’unico strumento capace di consentire ai Cittadini di orientarsi in un mondo sempre più caratterizzato dalla mistificazione della “Verità”.
S’insiste nel chiedere pubblicamente che il Sindaco di San Giustino, Paolo Fratini, comunichi se la denuncia-querela è stata fatta contro ignoti o contro testate giornalistiche individuate, offrendosi ad un dibattito pubblico che – oltre i ristretti confini dell’aula consiliare di San Giustino – permetta di far comprendere l’atteggiamento dell’Amministrazione di Maggioranza nei confronti della Stampa e della libertà di critica politica.
Il tutto sarà comunque ripreso in una conferenza stampa che terremo a breve.
Gruppo Consiliare “Cittadini per cambiare San Giustino”. Avv. Luciana Veschi, Dott. Pierluigi Leonardi, Avv. Vincenzo Iellamo
