Città di Castello: sventato un traffico di batterie esauste

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14 Agosto 2017

Cdc sventato traffico di batterie esauste

Interrotta una serie di furti di batterie asportati da un’isola ecologica in Altotevere Umbro. Infatti i Carabinieri tifernati hanno identificato e denunciato un uomo e una donna, ambedue di Città di Castello e già conosciuti dalle forze dell’ordine per reati simili, il tutto nel corso di un’indagine che si è conclusa nel giro di qualche giorno. La coppia era penetrata con un furgone di grandi dimensioni nell’area dell’isola ecologica in questione: qui aveva portato via una notevole quantità di batterie già usate, allo scopo di rivenderle a uno sfasciacarrozze altotiberino. L’inchiesta dei militari si è immediatamente indirizzata verso varie imprese specializzate nella raccolta e nello smaltimento di materiali reflui speciali e tossici, quali appunto le pile esauste. E’ stato così che i Carabinieri hanno trovato nell’area di un autodemolitore del territorio tutte le batterie rubate e hanno sequestrato tutto il materiale incriminato. L’indagine non è finita perché ora gli inquirenti hanno concentrato la loro attenzione sull’azienda che ha accettato quei rifiuti pericolosi da parte di persone che ovviamente non avrebbero dovuto consegnarglieli.

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