Chiusura E45: la Regione Toscana sostiene le aziende danneggiate con contributi importanti. I sindaci interessati scrivono al ministro Toninelli

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13 Giugno 2019

231mila euro di contributo a sostegno delle aziende di Pieve Santo Stefano e Sansepolcro danneggiate dalla chiusura del viadotto del Puleto, sulla E45. Così la Regione Toscana supporta le aziende della Valtiberina con un bando regionale emanato nei mesi scorsi in seguito agli ingenti danni economici e commerciali dovuti dalla improvvisa chiusura del viadotto della E45. 7 sono le aziende individuate e che hanno dimostrato rilevanti diminuzioni di fatturato causate dall'interruzione al traffico dell'infrastruttura alle quali sono stati assegnati fra i 7mila e i 45mila euro. Promessa mantenuta dunque da parte della regione Toscana, ma non dal ministro Toninelli al quale i sindaci della vallata hanno mandato una ennesima missiva. Si sono uniti nero su bianco i sindaci di Bagno di Romagna Marco Baccini, Claudio Marcelli di Pieve Santo Stefano e Mauro Cornioli di Sansepolcro che hanno richiesto al ministro Toninelli l’attivazione urgente di un tavolo di lavoro operativo aperto alle Regioni, Province ed ai Sindaci rappresentativi del territorio, con la presenza di Anas per tracciare il quadro dei tempi, operazioni, nonché per coordinare le informazioni a seguito del silenzio istituzionale che ha preso campo nell’ultimo periodo. Non solo E45, ma anche e soprattutto viabilità alternativa, l’intervento del Ministro infatti, in attesa degli esiti della perizia disposta dalla Magistratura sul Ponte Puleto, è stato richiesto soprattutto per l’attivazione del cantiere sulla Ex 3bis Tiberina, dove tutto appare ancora fermo.

 

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