Chiusura attività commerciali. Il M5S porta la questione nel prossimo consiglio comunale

A Sansepolcro il fenomeno della chiusura di numerose attività commerciali, alcune delle quali storiche per la città, non accenna a fermarsi. E anche gli esercizi che resistono lamentano comunque una situazione di crisi e di difficoltà. Si basa su questa constatazione l’interrogazione presentata dal Movimento 5 Stelle di Sansepolcro e della quale è prevista la discussione nella prossima seduta consiliare, in programma il 21 giugno prossimo. Ricordiamo che l’amministrazione comunale biturgense alcuni mesi fa (verso la fine del 2017) aveva annunciato di voler far partire, in sede di Commissione Attività Produttive, dei “tavoli di lavoro” per parlare di questa problematica con tutte le categorie interessate. Avrebbe dovuto trattarsi di appuntamenti da ripetere a cadenza regolare e in modo continuo. Ma i pentastellati ora fanno notare che queste commissioni “sono state convocate due volte, delle quali l’ultima nel febbraio 2018, e da allora, e sono passati 4 mesi, non se ne è avuta più notizia”. Bisogna anche tenere presente che il sindaco Cornioli detiene tuttora la delega al commercio e alle attività produttive. Ma se la crisi del commercio nei centri storici ha motivazioni più generali, a partire dalle modalità di acquisto in rete, il Movimento 5 Stelle rimarca il fatto che “questa sarà la terza estate, da quando si è insediata l’amministrazione Cornioli, in cui la Piazza sarà vuota”. D’altra parte si è notato anche recentemente, come sia alto il potenziale attrattivo di Piazza Torre di Berta quando viene attuata una buona progettualità e vengono organizzate manifestazioni interessanti. L’interrogazione dei pentastellati biturgensi quindi esorta a sfruttare “il grandissimo potenziale della città, la creatività e l’attivismo delle tante associazioni e dei commercianti” del luogo.