Barriere architettoniche a Città di Castello: "Castello Cambia" chiede un confronto in sede di Consiglio Comunale.

di:
17 Luglio 2018

Le problematiche legate alle barriere architettoniche a Città di Castello, argomento che abbiamo sollevato nei giorni scorsi tramite la segnalazione della Signora Fernanda Scalzeggi, verranno discusse prossimamente in sede di consiglio comunale. Infatti i consiglieri di Castello Cambia hanno presentato un’interpellanza per chiedere all’amministrazione comunale un piano di abbattimento delle barriere architettoniche negli spazi pubblici.

Il gruppo di opposizione oltre ad aver evidenziato le problematiche legate a marciapiedi sconnessi, gradini che rendono inaccessibili molti uffici e utenze pubbliche, è stata evidenziata anche l’inciviltà di molti che non hanno rispetto dei parcheggi o degli accessi alle rampe riservati a disabili. Alla luce di queste problematiche i consiglieri di opposizione innanzitutto maggiore controllo e conseguenti sanzioni da sollevare nei confronti di chi è irrispettoso nel quotidiano, ma ricordano anche che la Regione ha emesso un Bando per l’abbattimento barriere negli edifici privati, pari a11 (undici) milioni di euro in quattro anni e si chiedono quanti tifernati abbiano ricevuto informazione di questa possibilità e hanno presentato domanda.

Per quanto riguarda gli spazi pubblici inoltre il Comune ha a disposizione uno strumento “nuovo” come il PUMS, il Piano Urbano di mobilità sostenibile, finanziato da Fondi regionali, uno strumento amministrativo che potrebbe permettere al comune di inserire il territorio in un progetto per l’abbattimento di alcune barriere architettoniche.

Tags