Aveva rapinato banche, negozi e tabaccherie: cinquantenne finisce in carcere

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11 Ottobre 2021

Cinquanta anni, di Città di Castello, con alle spalle una lunga lista di attività illecite, deve ancora scontare 3 anni di carcere, a causa di numerose rapine commesse. Ora è stato arrestato dai carabinieri di Corciano: nello specifico, il cinquantenne, tra il, 2017 e il 2018 si sarebbe reso responsabile di 6 rapine aggravate dall’uso di armi proprie ed improprie, in concorso. In alcuni casi lui e altri complici si sarebbero finti carabinieri colpendo nelle zone a cavallo tra Umbria e Toscana (per lo più Magione, Perugia, Corciano e Arezzo). Rapina a banche, esercizi commerciali di varia natura, come sale scommesse, tabaccherie e gioiellerie, nonché lesioni varie in concorso. Già condannato deve espiare la pena residua di 3 anni e un mese di reclusione, per i reati contro la persona e il patrimonio, commessi nei comuni di Magione, Perugia, Corciano e Arezzo, nel periodo compreso tra febbraio 2017 e maggio 2018. Espletate le formalità di rito, l’arrestato è stato portato in carcere a Perugia-Capanne dove resta a disposizione dell’autorità giudiziaria. Ad arrestarlo sono stati i militari della Stazione di Corciano al termine di un servizio di controllo del territorio quando hanno localizzato e arrestato questo cinquantenne di Perugia, domiciliato però nel comune tifernate, già ampiamente noto alle forze dell’ordine. L’operazione è in esecuzione dell’ordine di carcerazione che era stato emesso, in data 29 settembre dall’Ufficio della Procura della Repubblica di Perugia, dovendo espiare la pena residua per i reati pregressi.

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