Apologia di Fascismo. Castello Cambia: "Amministrazione ed Fcu irresponsabili, cancellare le scritte della vergogna"
“La irresponsabile e inescusabile latitanza delle amministrazioni da voi dirette deve finire. Adesso. Le scritte che istigano all’odio razziale e inneggiano al fascismo che insozzano edifici della città e strutture di vostra proprietà devono essere cancellate. Adesso. Vi diamo 24 ore di tempo per fare quello che doverosamente avreste dovuto fare da tempo. Se l’irresponsabilità dovesse perdurare interverremo noi direttamente”.
Queste sono le dure parole che il Movimento Castello Cambia ha utilizzato nella missiva formale al sindaco Luciano Bacchetta e ai responsabili della Ferrovia Centrale Umbra. “In un momento così difficile dal punto di vista socioeconomico, politico e di prospettiva per il futuro – continua il Movimento - niente è più facile, vigliacco e irresponsabile che agitare fantasmi e aizzare odio e violenza da parte di politicanti irresponsabili che sono i mandanti morali di criminali e crimini come quelli di Macerata. Con atti, scritti e parole che, lo ricordiamo soprattutto alle forze dell’ordine e agli organi della giustizia, non sono un’opinione ma dei reati gravi previsti e sanzionati dal nostro ordinamento giudiziario. Basta con il considerare innocue le scritte razziste e fasciste. Basta considerare questi reati come “goliardate di pochi deficienti”. Basta con l’impunità. Sono reati che colpiscono le radici di civiltà e di democrazia di una Costituzione che è il frutto di sofferenze immani patite dal popolo italiano e di una lotta di Resistenza contro i criminali fascisti e nazisti responsabili dello sterminio e della deportazione di migliaia e migliaia di bambini, donne e uomini italiani.
Una formale lettera di protesta l’abbiamo inviata al Prefetto affinché svolga pienamente il suo ruolo e solleciti le istituzioni a fare altrettanto. Alla magistratura e alle forze dell’ordine abbiamo inviato uno specifico esposto per chiedere che le doverose indagini vengano portate avanti e che i responsabili vengano individuati e condannati come prevedono le leggi. C’è troppa irresponsabilità in giro da parte di troppi su casi gravi di razzismo e di apologia di fascismo. E’ ora che tutti, cittadini, istituzioni, forze dell’ordine e magistratura facciano fino in fondo il loro dovere”.
