Alluvione, tanti altotiberini in aiuto alle popolazioni dell’Emilia-Romagna

Squadre di volontari sono partiti per spalare il fango e prestare supporto, donati cibo e generi di prima necessità

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22 Maggio 2023

Immagini e video dell'attività dei volontari nella zona di Forlì

Altotevere aiuti

E’ stato come un piccolo grande pellegrinaggio, quello partito da Città di Castello e altri comuni del territorio alla volta della vicina Emilia Romagna, per dar man forte alle popolazioni colpite dalla gravissima alluvione. Sono diversi, infatti, gli altotiberini che a titolo personale e volontario sono partiti nel corso del fine settimana per supportare i cittadini messi in difficoltà dalla piena dei torrenti, abitazioni danneggiate, fango e detriti.

VOLONTARI AL LAVORO - In particolare, un convoglio di trenta persone si è messo in marcia domenica 21 maggio, unendosi così agli sforzi della Protezione Civile tifernate che ha risposto alla chiamata della colonna mobile della Regione Umbria già nelle prime ore dell’emergenza. La spedizione è stata organizzata in poche ore, tra venerdì e sabato scorsi, tramite social network e messaggi su WhatsApp. “Tutto è nato dal legame con alcuni amici di Forlì e Cesena, non potevamo tirarci indietro”. Racconta Gloria Coltellini, tra le principali promotrici dell’iniziativa solidale. “Siamo partiti domenica 21 alle 8 di mattina – prosegue Gloria -; per spalare il fango ed effettuare le pulizie possibili abbiamo portato con noi materiali di vario genere offerti da aziende private come CTS Grafica, Umbria Equitazione e alcuni dai partecipanti. Abbiamo lavorato fino a sera”.

BENI DI PRIMA NECESSITA’ - Altri, come la pasticceria Il Castellano, hanno contribuito inviando pane, dolci e altri alimenti. Numerose persone hanno poi donato vestiti e beni di prima necessità a chi che ne aveva più bisogno. Un impegno coordinato dalla locale Protezione Civile nella provincia di Forlì, una delle più colpite dall’alluvione.

“GRAZIE A TUTTI” – “A tutti coloro che sono in prima linea nell’aiuto e nella solidarietà alle comunità dell’Emila Romagna, dai componenti di tutti i gruppi di Protezione Civile e di pronto intervento del Comune di Città di Castello fino ai singoli cittadini che si sono messi a disposizione di propria iniziativa, diciamo grazie per una mobilitazione spontanea e generosa che sottolinea il grande cuore dei tifernati”, hanno sottolineato in queste ore il sindaco e l’assessore alla Protezione Civile rinnovano il ringraziamento per una mobilitazione spontanea e generosa che sottolinea il grande cuore dei tifernati.

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Squadre di volontari sono partiti per spalare il fango e prestare supporto, donati cibo e generi di prima necessità