Al via i lavori al muro di sfioro dell'invaso di Montedoglio, demolizione in atto, fra poche settimane la ricostruzione

di:
15 Gennaio 2020

Con l’avvio del nuovo anno sono iniziati anche i lavori all’invaso di Montedoglio. Subito dopo le festività natalizie la Krea Costruzioni s.r.l. che si è aggiudicata la gara per questo importante intervento ha iniziato le fasi di cantierizzazione e dato l’avvio alle prime opere di demolizione.

In queste prime settimane infatti gli operai stanno demolendo i conci caduti nel dicembre del 2010, si passerà poi con la demolizione e rimozione dell’intero muro di sfioro che sarà poi ricostruito. Al termine il muro sarà più basso e più largo per permettere alla struttura di essere più forte e sicura. La portata massima della diga infatti sarà di circa140 milioni di metri cubi di acqua, con uno sbassamento del suo livello di circa un metro, misura necessaria per avere maggiore sicurezza dal punto di vista sismico.

Entro la fine dell’anno i lavori dovrebbero essere terminati e l’invaso potrà tornare alla sua massima efficienza rispondendo a tutte le esigenze del territorio e non solo. La diga di Montedoglio è infatti un’infrastruttura strategica e fondamentale per tutto il centro Italia, ricorda il presidente dell’Ente Acque Umbre Toscane Domenico Caprini, non solo per l’approvvigionamento di acqua in molte zone di Umbria e Toscana, ma anche per la regolazione delle piene dei fiumi in caso di abbondanti piogge a tutela del Fiume Tevere, che ne è l’affluente, e dei territori da questo attreversati.

 

 

 

 

 

Tags