Repentino cambio meteorologico nel fine settimana

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01 Febbraio 2018

Sono appena terminati i giorni della merla, ovvero gli ultimi tre giorni di gennaio, da sempre considerati i più freddi dell’anno, ma in questo appena nato 2018 ancora il freddo pungente non si è realmente fatto sentire nel centro Italia e soprattutto nella nostra vallata. Temperature ben oltre le medie stagionali faranno sicuramente risparmiare sui riscaldamenti, ma non incidono positivamente nella salute di esseri viventi e natura in generale. Ma gli esperti assicurano freddo, piogge e neve almeno fino alla metà della prossima settimana. Il mese di febbraio quindi porterà di nuovo l’inverno, che ha messo in ginocchio alcune regioni del nord Italia, ma che è stato invece latitante in quelle più centrali. Una nuova perturbazione da ovest nel corso di sabato porterà nuvole anche compatte su gran parte del Centronord. Nel pomeriggio precipitazioni più importanti su Toscana, Umbria e Marche anche a carattere nevoso intorno ai 700-1300 metri. Domenica sarà una giornata frizzantina, ma non sono previste condizioni di tempo particolarmente negative. Ci sarà soprattutto un calo termico nel weekend e un rinforzo delle correnti settentrionali. La situazione meteo appare destinata a divenire ancor più invernale nei primi giorni della prossima settimana, con ulteriori impulsi perturbati alimentati da correnti fredde artiche. Lo scenario sarà insomma da pieno inverno, con un'ondata di freddo abbastanza rilevante. Italia per il momento spaccata in due quindi, con settori alpini che si trovano a gestire una stagione particolarmente nevosa e un centro Italia che vede quasi germogliare le piante con due mesi di anticipo.

 

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