La primavera fatica ad arrivare, piogge persistenti fino alla prossima settimana

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10 Aprile 2018

Dopo un fine settimana all'insegna del sole e delle temperature in aumento su quasi tutta l'Italia ecco che torna la perturbazione. Un’escursione termica importante che ha fatto ritirare fuori i piumini che da almeno 3 giorni erano stati riposti nell’armadio pronti per il cambio stagione. Dai 25 gradi di domenica pomeriggio siamo passati agli umidi 4 gradi di lunedì. Non è stata però una sorpresa quella della pioggia di ieri. Era infatti nelle attese un peggioramento delle condizioni atmosferiche che si è palesato su gran parte dello Stivale, con piogge più o meno intense. Si tratta di una prima perturbazione che inaugurerà un periodo molto instabile per il settentrione e parte del centro, perdurante a fasi alterne fino a venerdì 13 aprile. Il periodo di maggiore maltempo per la Toscana è individuabile dalla prima mappa che risulta incentrata tra mercoledi 11 e giovedì 12 aprile. Sta facendo il suo ingresso aria fredda a tutte le quote, con perdite medie di circa 7-10°C. ma la vera notizia è che potrebbe scendere anche la neve sui rilievi alpini al di sopra dei 1.200 metri. Non potremo certo contare sulla stabilità in quando aleggerà una nuvolosità irregolare foriera di tanto in tanto di qualche rovescio. Volgendo lo sguardo a lungo termine, l'elaborato europeo mostra una vasta saccatura in Atlantico, che avrà come risposta il rinforzo dell'alta pressione sull'Europa centro-settentrionale. Ma pare che l'Italia non farà parte di questo abbraccio stabilizzante in quanto resterebbe sotto il tiro di correnti instabili provenienti da nord-est con tempo tutt'altro che bello. La situazione a lungo termine è comunque in evoluzione e passibile di molti cambiamenti, di conseguenza.

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