Caso Color Glass: il comitato Altotevere sud chiede la revoca dell'autorizzazione e la delocalizzazione dell'azienda

Una sola parola d’ordine per il comitato Altotevere sud: delocalizzare. Sanno di aver mosso qualcosa di importante i componenti del comitato perché ormai, dicono, il problema delle sostanze emesse dai comignoli della Color Glass non è più solo dei cittadini di Trestina e della zona sud, ma è preso in considerazione da tutte le istituzioni. Adesso dunque che le cose sono chiare il comitato chiede la revoca dell’autorizzazione concessa nel 2007; e la delocalizzazione dell’azienda a fronte della preoccupazione collegata alla dannosità delle emissioni in atmosfera che fino ad oggi, se non ci fosse stato il Comitato, nessuno avrebbe mai sollevato. Valeria Passeri nel comunicato diramato in queste ore a nome del comitato Altotevere sud ricorda inoltre che l’Umbria, troppo spesso luogo di scontro tra Comitati e Istituzioni, non può e non deve diventare il ricettacolo di ogni genere di nefandezza in ordine alla lavorazione di sostanze pericolose e o rifiuti di ogni genere.