Strage di Bologna, la memoria in una valigia bianca

Il progetto “A destino”, finalizzato a completare i viaggi interrotti delle 85 vittime della strage di Bologna, è arrivato a San Leo di Anghiari grazie a Martina Tognelli, che ha portato a termine il percorso che il giovane Roberto Procelli stava intraprendendo il 2 agosto 1980 per tornare a casa in licenza dal servizio militare.

La giovane di Sansepolcro è partita da Bologna insieme ad altri 84 volontari. Con sé aveva una piccola valigia bianca che ha simbolicamente consegnato a Walter Farinelli, cugino di Roberto.

Il progetto, promosso dall'Associazione tra i familiari delle vittime della strage di Bologna con il supporto dell'Assemblea legislativa dell'Emilia-Romagna, è stato realizzato grazie alla collaborazione fra Teatro dell'Argine, Dipartimento di scienze dell'educazione dell'Università di Bologna e BAM! Strategie culturali. I materiali realizzati sono consultabili nella pagina internet adestino.stragi.it.

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