Una cicloturistica sulle “Strade del Rinascimento”
Base a Gragnano per l’evento che chiude il circuito Terre d’Etruria
Patrizio Lazzeri (a sinistra) e Massimo Biagioli della ASD Ciclistica Sansepolcro
Saranno circa 500 i partecipanti alla Gran Fondo cicloturistica “Strade del Rinascimento”, che si svolgerà in Valtiberina domenica 25 settembre. A presentare l’evento in conferenza stampa a Palazzo delle Laudi, con il vicesindaco Riccardo Marzi, gli organizzatori della ASD Ciclistica Sansepolcro, rappresentati da Mario Checcaglini, Patrizio Lazzeri e il presidente Massimo Biagioli.
La manifestazione è l’ultima delle sette tappe del circuito Terre d’Etruria, che hanno interessato varie zone dell'Umbria e della Toscana. Prevede quattro percorsi di differente lunghezza e dislivello, pensati per favorire la partecipazione di appassionati con differente livello di preparazione. L’evento farà base a Gragnano, ma coinvolgerà diversi comuni legati all’attività degli artisti ai quali il nome dell’iniziativa, “Strade del rinascimento”, vuole essere un tributo. L'itinerario, da Sansepolcro, prevede l'attraversamento dei territori di Anghiari, Caprese Michelangelo, Chiusi della Verna e Pieve Santo Stefano, per poi ritornare ad Anghiari e infine di nuovo a Sansepolcro.
La Gran Fondo si svolgerà su strade regolarmente aperte al traffico, visto che le partenze saranno scaglionate e che non si tratta di una gara di velocità. I ciclisti saranno quindi tenuti al rispetto del codice della strada. Tuttavia ci sarà una classifica e ci saranno dei vincitori, sulla base del numero di atleti e del totale dei chilometri percorsi da ciascuna squadra.
Oltre all’aspetto sportivo non mancherà quello enogastronomico, con i partecipanti alla Gran fondo che saranno attesi da un pranzo all’arrivo e da punti di ristoro a Caprese Michelangelo, Pieve Santo Stefano e Anghiari.
