San Giustino, nuova sede per la Scherma Altotevere

L’ex consorzio tabacchi ospiterà la struttura sportiva guidata da Roberto Di Matteo

29 Aprile 2022
scherma altotevere

La scherma approda a San Giustino: è stata inaugurata la nuova sede della società Scherma Altotevere Fencing & Music, realtà sportiva nata nel 2019 da un’idea del presidente Roberto Di Matteo e della moglie Elisa Piffanelli insieme al figlio Lorenzo, schermidore come il padre, e all’ex allievo e amico Alessandro Berrettoni.

Una bella sfida per il presidente Di Matteo, maestro di scherma e dirigente sportivo con alle spalle un glorioso passato da atleta e risultati di rilievo a livello nazionale ed internazionale. Nel 1977 viene inserito nella squadra sportiva dell’Esercito e partecipa ad un mondiale militare ottenendo l’argento a squadre, nel 2006 è vice campione europeo con la squadra italiana master di spada a Turku, in Finlandia, nel 2007 come campione Italiano Master viene convocato per partecipare ai mondiali di categoria a Sidney, Mosca, Stralsund e Maribor e nel 2018 un quinto posto ai mondiali di Livorno.

“Tutto è partito da un’idea mia e di mia moglie” ci dice il presidente Di Matteo. “Nasco come schermidore a Foligno, per lavoro poi mi sono trasferito a Ferrara dove ho proseguito la mia attività sportiva con esperienze anche a Treviso e Padova. Nel 2018, al momento della pensione, ho deciso di tornare in Umbria e ho scelto questa zona, l’Alta valle del Tevere, dove ancora la scherma non c’era. Abbiamo fondato la società Scherma Altotevere Fencing & Music nel 2019. Ho iniziato a promuovere questo sport nei centri estivi e nelle varie scuole della vallata. Amicizie e contatti qua in zona hanno portato, poi, alla scelta di questa sede a San Giustino”.

Sono circa cinquanta gli allievi che attualmente frequentano il centro della Scherma Altotevere e, come afferma il presidente “questo è uno sport che si può iniziare a qualsiasi età. Spesso le persone si approcciano alla scherma perché sono insoddisfatte di quello che hanno già provato precedentemente. Abbiamo già partecipato a delle gare, i primi contatti con il mondo agonistico dei miei allievi più giovani hanno già portato ad alcuni risultati importanti, una medaglia di argento e una di bronzo, una bella soddisfazione”.

Per la famiglia Di Matteo la scherma è da sempre una passione condivisa, diventata nel tempo non soltanto un sport, ma un vero e proprio progetto di vita: “Io e mia moglie abbiamo unito la musica e la scherma. Hanno molte affinità in comune, gli esercizi che fa un musicista può farli anche uno schermidore. Anni fa abbiamo portato questo progetto a Nocera Umbra, le attività che abbiamo organizzato hanno visto la partecipazione di circa 60 bambini, per loro è stato un allenamento pre-agonistico, per noi è stata un vera sperimentazione. Il nome Fencing & Music viene proprio da qui: mia moglie, insegnante di musica, porta avanti piccole attività ed esercizi per bambini, io insegno scherma”.

Come tutte le novità, oltre all’aspetto positivo di portare la scherma in un territorio in cui prima non esisteva, il presidente ricorda anche le naturali difficoltà legate alla promozione e alla conoscenza di uno sport “di nicchia”: “Tante persone conoscevano questo sport, ma non lo avevano mai praticato perché i centri più vicini erano a Perugia o ad Arezzo. La cosa positiva è stata sicuramente la mancanza di concorrenza e la tanta curiosità delle persone, l’aspetto forse più negativo è stato cercare gli spazi adeguati, gli sponsor e catturare l’attenzione e l’interesse. Noi siamo partiti da zero in tutti i sensi, siamo qua perché c’è stato chi ha creduto in questo progetto insieme a noi”.

Dopo la bella carriera da atleta e l’attività di maestro di scherma, alla domanda sul futuro il presidente Di Matteo ci dice che: “I miei prossimi obiettivi sono poter portare nel mio centro atleti paralimpici per creare una sala inclusiva e poter accompagnare i miei allievi verso le importanti competizioni internazionali”.

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L’ex consorzio tabacchi ospiterà la struttura sportiva guidata da Roberto Di Matteo