Nuovo record per Ghirelli, in campo da titolare a 57 anni

“Sto ricevendo tanti attestati di stima, vuol dire che qualcosa di buono ho lasciato”

12 Febbraio 2023

Nel servizio le parole di Ghirelli e le immagini della partita

Paolo Ghirelli

La gara di prima categoria tra Sulpizia e Montecastelli ha visto in campo da titolare per tutti i 97 minuti di gioco Paolo Ghirelli, classe 1965, con cui ci siamo brevemente soffermati nel prepartita proprio per parlare della sua straordinaria longevità sportiva: “Segreti non ce ne sono”, ha detto, “è la grande voglia di stare in mezzo ai ragazzi. Non devo pensare a niente, penso solo a venire al campo, allenarmi con grande passione e grande intensità e stare insieme a questi ragazzi. Fortunatamente non ho avuto infortuni rilevanti a livello muscolare che mi hanno condizionato e questa è un'ottima base di partenza”.

A proposito della principali soddisfazioni della sua lunghissima carriera, il portiere cita proprio questo periodo: “Sto ricevendo già da una settimana attestati di stima e di riconoscenza, vuol dire che in qualsiasi parte sia andato qualcosa di buono ho lasciato, non tanto a livello tecnico ma soprattutto a livello umano”.

Per la cronaca l’incontro si è concluso sul punteggio di 2-2. Nei minuti iniziali la Sulpizia, in maglia rossa, si rende ripetutamente pericolosa dalle parti del portiere Ronconi, poi al 27’ ha una grossa chance Grantuchelli ottimamente fermato da Ghirelli in uscita. Nel prosieguo della stessa azione gli ospiti trovano però la rete con Rollo. Il pari dei padroni di casa è immediato, messo a segno dal numero 11 Matteo Vischi. A fine primo tempo Montecastelli di nuovo avanti con l’insidiosa punizione di Stucchi che, deviata dalla barriera, prende in controtempo l’estremo difensore.

Nella ripresa i pievani partono forte e provano a riequilibrare subito l’incontro senza riuscirci, poi Ghirelli leva dall’incrocio una punizione di Mariotti. All’80’ episodio chiave: un intervento in area di Nagni su Cuccolini viene sanzionato dall’arbitro con un calcio di rigore che gli umbri contestano in modo vibrante. Sul dischetto va Lorenzo Zoi che trasforma. Il risultato non cambia più e la gara si conclude in parità.

Tags

Abstract
“Sto ricevendo tanti attestati di stima, vuol dire che qualcosa di buono ho lasciato”