Guerrini-Prusak, podio a Monte Carlo e secondo posto iridato

Primato ormai irraggiungibile: i baschi Conde e Sergnese sono matematicamente campioni

di:
30 Ottobre 2022
prusak e guerrini a monte carlo 2022

Artur Prusak e Guido Guerrini con la Kia eNiro di Autotest Motorsport al termine della cerimonia di premiazione

Il pilota di Sansepolcro Guido Guerrini e il co-pilota polacco Artur Prusak hanno conquistato il terzo posto nel prestigioso E-Rallye Monte-Carlo, disputato da mercoledì a domenica sulle strade di Francia e Principato di Monaco. La vittoria è andata al monegasco Jacques Pastor in coppia con il navigatore italiano Fulvio Gazzola su Kia Ev6, davanti ai baschi Eneko Conde Pujana e Lukas Sergnese su Kia eSoul. Terzi, appunto, Guerrini e Prusak su Kia eNiro.

Questo risultato permette alla casa automobilistica giapponese di conquistare il titolo costruttori, e alla coppia iberica di vincere il campionato piloti e quello costruttori a una gara dalla fine del campionato FIA Energie alternative (chiusura il mese prossimo sulle Dolomiti). Conde e Sergnese hanno infatti staccato in modo definitivo i cechi Michal Žďárský e Jakub Nábělek (decimi su Hyundai Kona), scavalcati al secondo posto anche dal pilota valtiberino e da Prusak, che a loro volta sono però troppo distanti dall'equipaggio in vetta.

Per Eneko Conde si tratta del secondo mondiale consecutivo dopo quello conquistato l'anno scorso insieme a Loren Serrano. Tra gli altri top team del mondiale FIA, a Monaco quinti Carlos Sergnese e Laura Bermúdez (MG ZS), sesti Didier Malga e Anne-Valérie Bonnel (Porsche Taycan), sedicesimi Franko Špacapan e Sebastjan Kobal (Kia eNiro).

A permettere l'ottimo risultato a Prusak e Guerrini è stata in particolare la vittoria nella graduatoria dell'efficienza nei consumi, che compone la combinata valida per l'attribuzione dei punti insieme al risultato della regolarità. Nell'ultima gara stagionale la coppia portacolori della scuderia altoatesina Autotest Motorsport dovrà difendere le 10,5 lunghezze di vantaggio su Žďárský e Nábělek per aggiudicarsi il secondo posto iridato. Un altro podio garantirebbe il risultato anche in caso di vittoria dei cechi nella gara ospitata in Trentino e in Alto Adige.

Tags

Abstract
Primato ormai irraggiungibile: i baschi Conde e Sergnese sono matematicamente campioni