Calcio: crisi Castello, il tecnico Machi sollevato dall'incarico

Si interrompe dopo appena quattro partite la seconda avventura di Gualtiero Machi a Città di Castello. All’indomani della sconfitta per 2-0 sul campo della Pianese, la società ha infatti comunicato l’esonero dell’allenatore tifernate, che a sua volta aveva preso il posto di Antonio Alessandria solamente lo scorso 21 febbraio.

Machi paga la forte crisi di risultati che ha colpito la squadra in questo girone di ritorno e che ha condotto i biancorossi fino al quartultimo posto, ad appena 3 punti dal fondo della classifica. Un'emorragia che il nuovo tecnico non è certamente riuscito a tamponare, viste le quattro sconfitte in altrettante uscite sotto la sua gestione, con otto gol incassati a fronte dei soli due messi a segno.

La possibilità di un cambio in panchina ha cominciato a prendere forma nel tardo pomeriggio della giornata di oggi. Ancora alle 12:00 il Città di Castello aveva infatti reso pubbliche le parole del vice di Machi, Simone Migliorati. Quest’ultimo si diceva ovviamente deluso per i risultati ottenuti finora, ma anche sicuro di poter invertire presto la tendenza, sfruttando al meglio la settimana di sosta.

Una pausa scelta invece dalla società come momento adeguato per concedere il giusto tempo di ambientarsi al nuovo allenatore, il cui nome verrà con tutta probabilità rivelato nella giornata di domani. A Gualtiero Machi e al suo secondo sono andati tutti i ringraziamenti per il loro indefesso, per quanto infruttuoso, lavoro e l’augurio per un fortunato proseguimento di carriera.