Atletica, Giovanni Faloci è campione italiano nel lancio del disco

Un altro importante risultato per l’atletica tifernate: il discobolo Giovanni Faloci, in forza alle Fiamme Gialle ma cresciuto all’Atletica Libertas di Città di Castello ha conquistato il gradino più alto del podio ai Campionati Italiani invernali di lanci in corso di svolgimento a Rieti, aggiudicandosi il titolo di campione italiano nel lancio del disco con la misura di 57,89 m.

I campionati invernali rappresentano un appuntamento importante in vista nei numerosi impegni primaverili: diciotto titoli in palio a Rieti dove, allo stadio Guidobaldi, gareggiano per l’occasione alcuni fra i migliori lanciatori azzurri nelle specialità di peso, disco e martello.

Ottima prova per Faloci che torna, così, a festeggiare il tricolore: dopo una gara combattuta a suon di centimetri per la dodicesima volta in carriera il tifernate si aggiudica l’oro, davanti al toscano Alessio Mannucci (Aeronautica). Chiude il podio il terzo posto di Enrico Saccomano (Atletica Malignani Libertas Udine).

A rappresentare Città di Castello a Rieti anche un altro tifernate, Gregorio Giorgis, anche lui atleta della Libertas ma, per l’occasione dei Campionati invernali, portacolori dell’Avis Macerata, società con la quale la Libertas intrattiene ottime collaborazioni sportive da oltre 10 anni. Per Giorgis, terzo posto nel lancio del martello.

A Faloci i complimenti anche dall’amministrazione di Città di Castello: “ormai Faloci ci ha piacevolmente abituati a risultati e prestazioni straordinarie” hanno dichiarato il sindaco Luca Secondi e l’assessore allo sport Riccardo Carletti. “Quella odierna del titolo italiano conferma la straordinaria potenzialità di un atleta unico, grande nello sport e nella vita di tuti i giorni nella sua Città di Castello e presso la pista di atletica che lo ha visto crescere assieme a tanti amici e collaboratori della Libertas, primi fra tutti il presidente Ugo Tanzi e il preparatore Lorenzo Campanelli. Ormai, visti i ripetuti risultati di Faloci in ambito italiano e mondiale, quelli dei giovani come Pasquetti ed altri nel lancio del peso e del disco, si può parlare davvero di scuola tifernate in queste specialità”.