Elezioni politiche, il vademecum

Domenica 25 settembre dalle 7 alle 23 la popolazione italiana sarà chiamata ad eleggere i due rami del Parlamento, nella loro composizione ridotta dopo la riforma costituzionale ratificata dal referendum dello scorso anno.

Le schede elettorali

Ciascun elettore riceverà due schede, una di colore giallo per il Senato e una di colore rosa per la Camera. In ciascuna scheda sono riportati i simboli delle varie liste, eventualmente raggruppate in coalizioni. Sopra ai simboli di ogni lista o coalizione è indicato il nome di un candidato, che è quello che partecipa all’elezione secondo il sistema uninominale. In ogni collegio risulterà eletto cioè solo colui che avrà ottenuto più voti. A fianco di ciascuna lista sono inoltre elencati i candidati del collegio plurinominale, che verranno invece eletti in proporzione ai voti ottenuti da coalizioni e liste.

Come si vota

Per esprimere il proprio voto sarà sufficiente tracciare una croce sul simbolo della lista prescelta: questo permetterà di concorrere ad eleggere i candidati plurinominali di quella lista, e automaticamente varrà anche come voto al candidato uninominale della lista o della coalizione. Lo stesso risultato si otterrà tracciando una croce sia sul simbolo della lista che sul nome del candidato uninominale di quella stessa lista o coalizione. Tracciando invece il simbolo solo sul nome del candidato uninominale, automaticamente il voto si estenderà anche alla lista collegata (in caso di coalizione, tali voti saranno ripartiti tra le liste in proporzione a quelli ricevuti da ciascuna).

Non esiste il voto disgiunto e non si possono esprimere preferenze

Attenzione: non esiste il voto disgiunto, quindi non è possibile votare un candidato uninominale e una lista non collegata a quel candidato. In questo caso la scheda sarà nulla. Allo stesso modo, non è possibile esprimere preferenze ai singoli candidati delle liste plurinominali, che verranno eventualmente eletti secondo l’ordine in cui sono stampati sulla scheda.

Chi verrà eletto

In ciascun collegio uninominale, come dice il termine, verrà eletto un solo deputato o un solo senatore, quello cioè che avrà ottenuto più voti rispetto agli altri. Gli altri candidati uninominali non risulteranno eletti, a meno che non siano stati preventivamente candidati anche nelle liste plurinominali.

I candidati dei collegi plurinominali saranno eletti secondo un criterio proporzionale. Parteciperanno alla ripartizione le coalizioni che avranno ricevuto almeno il 10% dei voti e le liste che avranno raggiunto almeno il 3%. Alla Camera dapprima saranno conteggiati i voti ricevuti dalle coalizioni e dalle liste a livello nazionale, e così sarà determinato il numero totale di seggi spettanti ad ogni lista. Dopodiché analogo conteggio verrà effettuato all’interno di ogni singola circoscrizione, per poi provvedere a mettere in atto un sistema di compensazioni perché la somma dei dati dei collegi corrisponda al dato nazionale. Al Senato il numero di seggi attribuiti ad ogni coalizione o lista sarà invece determinato su base regionale. Una volta stabilito il numero di seggi spettanti a ciascuna lista in ogni collegio, i candidati risulteranno eletti secondo l’ordine in cui sono stampati sulla scheda.

I collegi in cui rientrano Altotevere e Valtiberina

La scheda per la Camera che riceveranno gli elettori della Valtiberina toscana permetterà di votare per il collegio uninominale Toscana 9, che comprende la provincia di Arezzo e due comuni fiorentini e permetterà di eleggere un deputato; e per il collegio plurinominale Toscana 2, che comprende le province di Arezzo, Siena, Grosseto, Livorno e due comuni fiorentini, a cui spetteranno cinque deputati. La scheda per il Senato varrà invece per il collegio uninominale Toscana 1, che comprende le province di Arezzo, Siena e Grosseto e farà eleggere un senatore; e per il collegio plurinominale Toscana 1, collegio unico regionale cui spettano otto senatori.

L’Altotevere umbro è invece inserito, con parte della provincia di Perugia, nel collegio uninominale della Camera Umbria 2, che farà eleggere un deputato; mentre il collegio plurinominale della Camera (quattro deputati) e quelli uninominale (un senatore) e plurinominale (due senatori) del Senato sono tutti collegi unici regionali, denominati Umbria 1.

Vedi anche: Altotevere e Valtiberina, la diretta testuale

I risultati in Valtiberina: Anghiari - Badia Tedalda - Caprese Michelangelo - Monterchi - Pieve Santo Stefano - Sansepolcro - Sestino

I risultati in Altotevere: Citerna - Città di Castello - Lisciano Niccone - Monte Santa Maria Tiberina - Montone - Pietralunga - San Giustino - Umbertide