Un anno fa la tempesta di vento, la città ha rialzato la testa ma ancora molto c'è da fare

di:
10 Maggio 2017
ttv

A dodici mesi di distanza dal 5 marzo 2015, quando Sansepolcro e San Giustino furono squassate da una formidabile tormenta di vento, fenomeno atmosferico mai visto prima in zona, si fanno inevitabilmente i conti di quanto fatto oppure no per il ripristino della normalità e la riparazione dei pesanti danni subìti dal territorio. Le raffiche avevano superato i 160 chilometri orari per un periodo di quasi 12 ore, dalle 2 di notte al pomeriggio. Molti tetti di abitazioni vennero scoperchiati, un terzo del patrimonio verde biturgense, più di 700 alberi, fu azzerato, innumerevoli pannelli pubblicitari e cartelli stradali furono divelti, così come i lampioni della pubblica illuminazione. La città pierfrancescana fu messa repentinamente a terra dall’improvviso maltempo con il transito veicolare impedito dalle tante piante crollate su strade, case e auto in sosta, con varie utenze elettriche bloccate dai cavi tranciati che lasciarono alcune zone senza corrente anche per due giorni e con alcune parti della città letteralmente trasformate dalla vistosa assenza degli alberi caduti, come piazzale Marconi, via del Campo Sportivo e la zona del ponte sull'Afra. All’emergenza si mise mano da subito, così come immediatamente partì la campagna del cosiddetto «Rinascimento verde» per ripristinare il patrimonio arboreo con la selezione delle specie autoctone da piantumare, evitando di riproporre l’inserimento di conifere come i pini marittimi, non autoctoni, che infatti erano stati i primi a cadere sotto le fortissime raffiche di vento. Però poi tutto è stato assai rallentato perché dopo la rimozione di tutti gli alberi abbattuti, cartellonistica e pubblica illuminazione attendono ancora di vere l'opera completata.  Ancora mancano all’appello pannelli e segnali che sostituiscano quelli sradicati o quelli che sono ancora presenti ma piegati e deformati. E si contano a decine i lampioni che aspettano ancor la riattivazione. L'amministrazione comunale attuale sul fronte dell'illuminazione pubblica si è impegnata a risolvere il problema prima delle elezioni. Auguriamoci che ciò accada nei tempi annunciati.

 

Tags