Sansepolcro. Arriva la richiesta per un un regolamento sull'utilizzo dei pesticidi

Sempre alla ribalta il tema dell’uso dei pesticidi in agricoltura, tema assai dibattuto negli ultimi mesi in Alta Valle del Tevere per via della presenza di massicce coltivazioni trattate da sempre con prodotti chimici, principalmente di tabacco e di mais. Infatti un regolamento vero e proprio di polizia rurale sull'utilizzo dei pesticidi in agricoltura è stato proposto dal Comitato a difesa della Terra Valtiberina, costituitosi a fine 2015: da alcuni giorni il sodalizio ha appunto concluso una serie di incontri con vari amministratori della vallata tosco-umbra. Con alcuni sindaci il Comitato non è riuscito a parlare, tuttavia tramite la posta certificata ha inviato loro il dossier informativo allegando una lettera di presentazione del Comitato e la relativa richiesta, vale a dire l'adozione di un regolamento di polizia rurale che renda efficaci le norme sulla delicata questione concernente l'impiego dei pesticidi. Il presidente Lorenzo Minozzi a nome del comitato ha dichiarato che con questi incontri l’organismo ambientalista di base ha voluto anticipare ai sindaci il contenuto del proprio sito che presto sarà online, a disposizione della popolazione. Soprattutto, il comitato li ha informati sui rischi che ogni giorno corrono gli abitanti del territorio a causa di quello che lo stesso comitato definisce “un inaccettabile vuoto normativo” e sugli strumenti, semplici e di facile adozione che sono a disposizione per tutelare la salute di tutti i cittadini e l'ambiente naturale della Valtiberina. Il Comitato a difesa della Terra Valtiberina si è augurato che la cordialità mostrata nei confronti dei propri rappresentanti e l'interesse verso le istanze esposte “non siano solo calcolati atteggiamenti di circostanza, ma rappresentino veramente la volontà di intervenire seriamente su questo importante argomento". Il comitato con una sua nota fa poi presente come le istituzioni preposte abbiano il tempo per confrontarsi fra loro e – afferma il comunicato stampa - “formulare regolamenti chiari ed efficaci, al fine di evitare una ulteriore stagione di disagi e di gravi pericoli, dal momento che in gioco c'è la salute, ovvero un bene prezioso da tutelare senza rinvii e indugi”. In attesa di risposte concrete da parte delle istituzioni, il comitato ha annunciato che andrà avanti con la sua campagna di informazione e sensibilizzazione.