IL MECENATE DELLA RESURREZIONE DI PIERO DELLA FRANCESCA CITTADINO ONORARIO DI SANSEPOLCRO

di:
10 Maggio 2017
ttv

Su deliberazione unanime del Consiglio Comunale dello scorso 22 aprile 2016, il comune di Sansepolcro ha conferito la cittadinanza onoraria per meriti culturali al dottor Aldo Osti. La cerimonia solenne si svolgerà sabato prossimo 28 maggio alle 16,30 presso la sala del consiglio di Palazzo delle Laudi a Sansepolcro. Al dottor Aldo Osti è attribuito l’importante riconoscimento nell’ambito del ”Progetto di restauro dell’Affresco della Resurrezione di Piero della Francesca e riorganizzazione del percorso museale”, per il quale lo stesso ha contribuito donando personalmente al Comune, per il restauro dell’opera conservata nel museo civico e simbolo stesso della Città di Sansepolcro, 100 mila euro. “ Sansepolcro – si attesta nella motivazione iscritta all’albo - gelosa custode dei suoi capolavori, concede la cittadinanza onoraria a Aldo Osti per avere con un atto di assoluta generosità reso possibile il restauro de ‘La Resurrezione’ di Piero della Francesca, confermando come il patrimonio artistico appartenga a tutti e debba essere da tutti protetto e tutelato in quanto componente fondamentale della nostra identità culturale e civile. Il legame del Dott. Aldo Osti con la città di Sansepolcro, nato per motivi di lavoro, si è mantenuto vivo negli anni traducendosi in un atto di spontanea e disinteressata vicinanza e sostegno alla nostra comunità nella tutela del simbolo stesso della propria identità”. Aldo Osti è nato a Milano ma ha frequentato le scuole a Roma dove la sua famiglia, di origine emiliana, si trasferì nel 1931, lo stesso anno della sua nascita. Laureato in scienze agrarie a Portici, Università degli studi di Napoli Federico II e in seguito, grazie ad una borsa di studio delle Harkness Followships of the Commonwealth Fund americano che annovera illustri personalità di tutto il mondo, ha ottenuto il dottorato di ricerca in economia agraria presso la Cornell University nello Stato di New York. Dopo un primo periodo nell’ Istituto di Economia Agraria di Roma per uno studio sugli effetti della riforma agraria in Italia, ha sempre lavorato nell’ industria alimentare italiana, dirigente allo stabilimento Buitoni di Sansepolcro, ed internazionale, alla Nestlè negli Stati Uniti, a Vevey in Svizzera e nel gruppo alimentare americano Nabisco Kraft, prima dirigendo la Saiwa di Genova e poi come responsabile delle attività europee, con sede a Parigi. Attualmente vive in Svizzera, a Lugano, ma è spesso in Francia, dove vivono i suoi figli, e in Italia. Venuto a conoscenza dell’urgenza di interventi di restauro e conservazione necessari alla Resurrezione di Piero della Francesca, grazie all’attività di sensibilizzazione del sindaco Daniela Frullani ed in particolare di Andrea Borghesi, assessore alla cultura per due anni nell’attuale giunta, collega ed amico insieme a Gianfranco Faina, anch’egli per molti anni dirigente della Buitoni di Sansepolcro, Osti ha devoluto la sostanziosa somma, che si affianca a quanto stanziato dall’amministrazione comunale e al lavoro dei restauratori dell’Opificio delle Pietre Dure di Firenze, per riportare a nuova vita ‘la più bella pittura del mondo’ (cit. Aldous Huxley). Nessun intervento di restauro era mai stato dedicato all’opera. Tuttavia i risultati delle sofisticate indagini conoscitive non invasive realizzate negli ultimi anni all’interno del progetto St@rt finanziato dalla Regione Toscana, hanno rivelato che qualcosa doveva essere fatto per preservarla nel suo splendore per altri 500 anni. L’intervento, iniziato poco più di un anno fa, è coordinato da un comitato scientifico. Un’ apposita struttura, nell’ambito della mostra ‘Indagini sulla Resurrezione’ che proseguirà fino al prossimo 17 luglio, permette inoltre in questo periodo ai visitatori di vedere i restauratori al lavoro e di seguirne passo passo le fasi, le scoperte e la storia, grazie ad un touch screen, posto nella stessa sala, con immagini ad altissima risoluzione e accurate descrizioni multilingue. Il conferimento della cittadinanza onoraria al dottor Aldo Osti consiste in una preziosa pergamena miniata in oro e china e una medaglia realizzate da maestri biturgensi. Alla cerimonia solenne a Palazzo delle Laudi sono invitati, oltre i rappresentanti della massima assise cittadina, tutta la popolazione di Sansepolcro, le autorità civili e militari, tutti gli studiosi, le associazioni e coloro che amano la Città e il suo più illustre concittadino Piero della Francesca.

 

Tags