Ex fcu: Chianella annuncia da domenica 9 settembre corse pressoché regolari

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10 Maggio 2017
ttv

Annuncio a sorpresa della Regione dell’Umbria nella tormentatissima vicenda della ex Fcu: l’assessore umbro ai trasporti Giuseppe Chianella ha annunciato infatti che “le corse ferroviarie sulla rete FCU riprenderanno in modo pressoché regolare a partire dalla giornata di domenica prossima 9 settembre”. Chianella ha ricordato che “a seguito dell'entrata in vigore del Dm 5 agosto 2016, l’azienda Umbria Mobilità che gestisce l'infrastruttura ferroviaria regionale FCU, al pari di tutte le ferrovie ex concesse interconnesse alla rete nazionale, si è “attivata per dare attuazione alle prescrizioni dell’Agenzia Nazionale per la Sicurezza Ferroviaria (ANSF) che   hanno fortemente condizionato il servizio ferroviario con notevoli disagi all'utenza”.   Secondo l’assessore regionale sono state così risolte “con soluzioni semplici e affidabili   le criticità che avevano richiesto il temporaneo abbassamento a 50 Km/h del limite di velocità a seguito dell’entrata in vigore della norma nazionale”. Giuseppe Chianella ha nuovamente sottolineato che “non   sono mai stati   in discussione né la sicurezza della ferrovia né ovviamente quella dei servizi effettuati da Busitalia”. L’assessore ha ribadito che “le dotazioni tecnologiche impiegate sull’infrastruttura e sul materiale rotabile, le stesse comunemente impiegate nelle ferrovie non interconnesse alla rete nazionale che operano sotto il controllo dell’ Ufficio Speciale Impianti Fissi (USTIF), rimangono identiche risultando altresì efficaci ed equivalenti a quelle indicate da ANSF grazie all’ulteriore   previsione   aggiuntiva del doppio agente in cabina per il controllo dei segnali e l’introduzione di nuove procedure per l'effettuazione degli incroci”. Secondo Giuseppe Chianella queste “misure integrative e di ulteriore mitigazione del rischio consentiranno di affrontare in modo progressivo il processo di adeguamento   agli standard della rete ferroviaria nazionale che richiederà necessariamente tempi più lunghi anche in relazione al trasferimento dell’infrastruttura a RFI. “La Regione Umbria – ha concluso l’assessore - ha già presentato un primo studio di fattibilità per ottenere finanziamenti per realizzare gli adeguamenti della rete agli standard nazionali oltre che interventi di risanamento e ammodernamento dell'infrastruttura e della sede, interventi da completare in circa 4 anni, appunto per rendere la linea di 153 km conforme agli standard nazionali”. Queste le dichiarazioni della regione. Vedremo se da domenica cambierà davvero qualcosa per la Fcu e soprattutto per i suoi sfortunati utenti.

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