Enrico V di William Shakespeare interprestato magistralmente dai ragazzi del Liceo “Plinio il Giovane”
E’ andata in scena nei giorni scorsi la rappresentazione teatrale del Liceo “Plinio il Giovane”.
I liceali tifernati si sono cimentati con l’Enrico V di William Shakespeare, autore di cui ricorreva il 23 aprile il quattrocentesimo anniversario della morte.
L’Enrico V è senz’altro, uno dei drammi più squisitamente teatrali di Shakespeare, in esso la trama (in estrema sintesi: una battaglia in cui, contro ogni aspettativa, i pochi vincono sui molti) si dipana nel riconoscimento fermo della finzione teatrale, dell’appartenere la rappresentazione al mondo dell’immaginazione, perché tutto può accadere “in questa O di legno”.
La “O” di legno cui fa riferimento l’autore nel prologo, luogo magico in cui le leggi naturali e umane sono sospese, è il Globe Theatre di Londra (perfettamente tondo, per questo assimilabile per forma a una “O”), ma è in realtà qualsiasi teatro o luogo di rappresentazione (in questo caso il teatro degli Illuminati di Città di Castello) nel quale uomini in carne e ossa giocano ad emozionarsi, alcuni stando sul palcoscenico, altri seduti in platea o nei palchetti.
La peculiarità di questa opera shakespeariana è la presenza del coro come personaggio-guida all’interno della rappresentazione. Il coro annuncia gli spostamenti spazio-temporali, rivela gli intrighi, offre il suo punto di vista sugli avvenimenti, si rivolge direttamente al pubblico palesando il gioco teatrale e delimitandone il campo d’azione.
L’Enrico V, dramma storico (che ha in sé, come spesso accade in Shakespeare, sia parti comiche che drammatiche che liriche), si può collocare a metà tra i tragici greci e il teatro epico brechtiano, posizione che rende quest’opera al tempo stesso antica e modernissima.
Lo spettacolo, dal titolo IN QUESTA "O" DI LEGNO, ha concluso il laboratorio teatrale del Plinio, magistralmente diretto da Enrico Paci e Mauro Silvestrini, che hanno curato anche la regia dello spettacolo. Il laboratorio, coordinato dalla prof. Emilia Romanelli, ha visto la partecipazione di ben 25 studenti che hanno rappresentato le bellicose e gloriose vicende dell'Enrico V.
Questi i nomi dei giovani attori: Francesca Alessandrini, Giorgia Aluigi, Luca Birettoni, Rachele Butteri, Matilde Cecconi, Giulia Chiatti, Giulia Crocioni, Piero Duca, Loredana Gherman, Luca Falleri, Chiara Giuliani, Jacopo Giulietti, Anna Lepri, Irene Luchetti, Bianca Mariacci, Umberto Massetti, Sofia Mattioni, Matteo Petruzzi, Chiara Petturiti, Leonora Pierangeli, Giorgia Renghi, Margherita Riccardini, Azer Mohamed Talbi, Sofia Zanchi.
