Crac bancaetruria fondo della regione umbria
La Regione Umbria attiverà uno strumento per agevolare e assistere i risparmiatori che dovranno intraprendere azioni legali per tutelarsi dopo le recenti crisi di Banca Etruria, Banca Marche, Cariferrara e Carichieti. Lo ha deciso la Giunta regionale su proposta della presidente Catiuscia Marini, la quale ha ricordato che “a seguito delle recenti vicende che hanno coinvolto queste quattro banche molti obbligazionisti umbri ha perso tutti o gran parte dei propri investimenti. La governatrice umbra ha anche rimarcato come il Governo italiano abbia emesso tempestivamente il Decreto “Salva banche” per scongiurare il crac degli Istituti di credito e come con la legge di stabilità sia stata inoltre inserita una norma per risarcire almeno in parte gli obbligazionisti con la creazione di un fondo di solidarietà. In questo quadro, anche la Regione Umbria vuole dimostrare attenzione verso i risparmiatori residenti nel proprio territorio, attraverso l’adozione di atti concreti che possono aiutare in questa fase gli obbligazionisti che hanno subito gravi danni. Per questo motivo, nella prossima manovra di approvazione del bilancio regionale 2016, la giunta regionale umbra inserirà una norma e un congruo fondo finanziario per agevolare quei risparmiatori che vorranno intraprendere azioni legali a tutela dei propri legittimi diritti. Il fondo che sarà istituito sarà destinato alla compartecipazione alle spese legali sostenute dai singoli soggetti, tenendo conto, nella ripartizione dei contributi, dei redditi, calcolati attraverso i valori Isee.
