“Città di Castello ha bisogno della E78”

Punto della situazione sulla E78 durante l'ultima seduta del consiglio comunale di Città di Castello. Occasione un'interpellanza della consigliera Emanuela Arcaleni del gruppo Castello Cambia, a cui ha risposto il sindaco Luca Secondi.

In apertura di intervento il primo cittadino ha fatto riferimento alla visita in Altotevere, lo scorso 19 maggio, del commissario per la Due Mari: Simonini ha fatto “un'illustrazione rapida – ha detto il sindaco – rimandando poi a schede da inviare al comune” che verranno esaminate in una prossima seduta della commissione consiliare assetto del territorio.

Secondi ha ricordato poi come nella fase attuale siano finanziati i lavori di riapertura della galleria della Guinza, mentre per la restante parte del tracciato le somme stanziate riguardino la progettazione: “Il finanziamento della progettazione è un passo in avanti che porta ai primi posti nella scala delle priorità per il finanziamento dell'opera – ha detto – però dobbiamo ribadire che non è che domani vedremo ruspe al lavoro nel territorio”.

“L'ipotesi prioritaria che mi è stata esposta – ha aggiunto Secondi in merito al tracciato del tratto tifernate – prevede due corsie, ma è quella che secondo i tecnici e il commissario Anas meglio di tutte le altre può offrire in futuro la possibilità di un ampliamento a quattro corsie”.

Spazio anche a una considerazione di carattere più politico: “Il territorio di Città di Castello è a disposizione dell'infrastruttura E78 senza se e senza ma”, ha affermato Secondi. “Valutazioni di carattere tecnico non possono essere demandate ai capopopolo di turno, ma a progettisti e tecnici competenti del settore. Inseguire le paure, come qualche capopopolo può essere tentato di fare, è una cosa che non mi appartiene. Il territorio di Città di Castello ha bisogno della E78, pretendiamo che sia il miglior tracciato possibile sotto tutti i punti di vista, ma ovviamente ciò spetta ai professionisti”, ha concluso il sindaco tifernate.