“Nessuno si fa avanti”: chiude il Forno Strivieri a Sansepolcro
I titolari: “Non troviamo persone che possano aiutare nostro figlio”
“Da alcuni mesi abbiamo cercato soluzioni che potessero aiutare Riccardo permettendogli di dare continuità all'attività che tante soddisfazioni ci ha dato. Ma non siamo stati fortunati, abbiamo provato anche la distribuzione di prodotti di terze parti ma con esito negativo. Pertanto comunichiamo, con dispiacere, la chiusura del nostro forno dal prossimo primo giugno”.
Con queste parole, condivise sui social, i biturgensi Stefano e Luisella hanno annunciato nei giorni scorsi l’imminente chiusura del Forno Strivieri, l’unico rimasto attivo a Sansepolcro. Per i due coniugi titolari dell’attività, infatti, è arrivato infatti il momento di andare in pensione dopo tanti anni di lavoro.
Una scelta, quella di chiudere i battenti, divenuta definitiva nell’ultimo periodo, dopo che per mesi i gestori hanno cercato invano qualcuno che potesse aiutare il figlio Riccardo nel portare avanti l’attività di famiglia. “Una decisione dolorosa, ma è necessario fermarsi - ha spiegato Luisella ai nostri microfoni - Innanzitutto per motivi di età, e poi per la oggettiva mancanza di persone qualificate. Non chiedevamo particolari competenze o esperienza decennale, ma almeno le basi. Qualcuno che potesse appoggiare il ragazzo, perché da solo non può proseguire, servono almeno 2-3 persone”.
Ecco dunque la decisione di interrompere il servizio alla fine di questo mese. In questi giorni tanti clienti e amici della famiglia hanno espresso il loro dispiacere sui social, a testimonianza del forte legame creato con i propri concittadini. Anche per questo, fino all’ultimo momento, il forno continuerà ad offrire i prodotti più apprezzati con la consueta cordialità e professionalità.
