Successo per i primi giorni di Mostra del Fumetto. Incontri importanti nel prossimo weekend

di:
24 Settembre 2019

Dopo il grande successo di pubblico ottenuto in occasione dell’inaugurazione della mostra “Dino Battaglia – La perfezione del grigio tra sacro e profano”, Tiferno Comics prosegue con grande interesse ed attenzione da parte di visitatori provenienti da tutta Italia. Nel week-end appena trascorso circa 500 sono stati i visitatori della straordinaria esposizione dedicata al “Visconti del fumetto”, a conferma che si tratta di un evento unico, capace di attirare l’interesse di molti appassionati e non.

Con grande soddisfazione e sorpresa da parte degli organizzatori, il pomeriggio di domenica 22 settembre, ha visto inoltre la visita della squadra “A.S.D. CTS Grafica Calcio A5”, neopromossa in Serie B che, assieme ai ragazzi dell’Associazione Italiana Persone Down, sezione di Città di Castello, hanno scelto la mostra su Dino Battaglia, e dunque Tiferno Comics, come ambientazione per uno degli scatti che faranno parte del loro calendario 2020.

La foto è stata scattata all’interno della sala principale della mostra e permetterà dunque anche a Tiferno Comics di far parte di questo importante e speciale progetto benefico.

Di grande richiamo sarà invece il prossimo fine settimana, quello del 28 e 29 settembre, che vedrà la presenza dell’illustratore Corrado Roi - a cui sono dedicate ben due sale all’interno della mostra – per l’intera giornata di sabato e forse anche la domenica mattina.

Data la sua singolarità, Battaglia non ha avuto allievi né emuli. Ma il disegnatore Corrado Roi lo ha scelto come maestro ideale.

Collaboratore da decenni delle edizioni Bonelli, è ben noto ai fan della casa editrice (dove a volte è definito “maestro delle ombre”) per aver illustrato Mister No e Martin Mystère, per poi passare alle tavole di Dylan Dog, del quale diviene uno degli autori più apprezzati, tanto da essergli assegnato il compito di realizzare le copertine per la Granderistampa.

È stato inoltre copertinista ufficiale e disegnatore fino al 2005 anche per Brendon, altro personaggio di Sergio Bonelli Editore e ha lavorato anche per JuliaMagico Vento e Dampyr.

Roi ricorda fortemente certe caratteristiche dello stile di Battaglia. Tanto che a lui, in occasione di questa mostra, il curatore Piero Alligo ha affidato (con l’approvazione del figlio ed erede Giuseppe Battaglia) l’importante compito di portare a termine il terzo episodio della serie L’Ispettore Coke, rimasto incompiuto per la morte dell’artista.

La sua mostra personale è dunque dedicata a queste tavole, insieme a quelle della miniserie UT, un altro lavoro disegnato e ideato da Roi (sceneggiato da Paola Barbato) e dedicato alla coinvolgente serie fantasy, per il filone denominato xenofiction.

 

La mostra “Dino Battaglia – La perfezione del grigio tra sacro e profano” rimarrà aperta fino al 3 novembre, dal giovedì alla domenica, dalle 10:00 alle 12:30 e dalle 15:30 alle 19:30.

Tags