Sbandieratori di Sansepolcro, tanti impegni all’estero nel 2023

“Le attività del gruppo sono ripartite a pieno regime e per il prossimo anno abbiamo già numerosi impegni sia in Italia che all’estero”. In occasione della tradizionale cena degli auguri, svoltasi sabato 10 dicembre al Borgo Palace Hotel, il presidente degli Sbandieratori di Sansepolcro Giuseppe Del Barna ha stilato un bilancio dei risultati ottenuti dal gruppo negli ultimi dodici mesi. “Il 2022 è stato un anno importante perché finalmente abbiamo superato le restrizioni e i problemi causati dal Covid – ha spiegato Del Barna – potendo tornare a viaggiare, ci siamo esibiti negli Stati Uniti, due volte in Spagna, due volte in Francia, in Austria. A tutto questo si aggiungono i 38 spettacoli in Italia”.

Alla presenza delle istituzioni e dei tanti ospiti presenti alla serata, tra cui l'onorevole Tiziana Nisini, Del Barna ha quindi elencato gli impegni già calendarizzati dal gruppo nel 2023: un anno che si preannuncia ricco di interessanti appuntamenti nei quali gli alfieri biturgensi diffonderanno in tutto il mondo le tradizioni e la storia della città di Piero della Francesca. “Cominceremo a febbraio – ha proseguito Del Barna – con il ritorno a New Orleans per il Mardì Gras, una delle feste di carnevale più famose al mondo; nel mese di marzo faremo nuovamente tappa a Torrijos in Spagna, poi a cavallo tra giugno e luglio saremo chiamati a due trasferte in Baviera, rispettivamente a Mindelheim e Neuburg, prima di tornare nuovamente in Spagna a Tortosa; ad agosto nuove tappe in Francia e a Innsbruck. Stiamo inoltre lavorando ad una possibile trasferta in Australia nel mese di maggio, ma siamo in attesa di capire le disponibilità degli organizzatori poiché le spese sarebbero notevoli”.

Nel suo discorso il presidente ha infine fornito alcune anticipazioni sulle celebrazioni per il 70° anniversario della nascita degli Sbandieratori della Città di Piero. “Nel 1953 la Società Balestrieri creò il Gruppo Sbandieratori, poi nel 1967 il professor Barbagli ed altre persone come Guido Poggini e Piero Gennaioli riorganizzarono il tutto dando vita ad una realtà rinnovata e in grado di conseguire primi importanti risultati. La prima manifestazione all’estero è arrivata nel 1973, e da quel momento in poi abbiamo fatto tappa ripetutamente in tutti i continenti. Siamo orgogliosi di essere ambasciatori della nostra città”.