Riaperte al pubblico tutte le strutture della Diocesi tifernate, per accedere si devono rispettare le regole anti contagio

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16 Giugno 2020

Sabato 6 giugno per i musei della Diocesi di Città di Castello è iniziata la fase 3. Le strutture sono state riaperture al pubblico con tutte le misure previste dal DPCM maggio 2020 e successive disposizioni della Regione Umbria. Mascherine, sanificazione, misurazione della febbre e distanziamento così i turisti hanno ricominciato a visitare il Museo diocesano, il Campanile cilindrico, l’Oratorio di San Crescentino a Morra e la Madonna di Donatello a Citerna. Varia la loro provenienza: Perugia, Roma, Trieste ma anche Padova, Modena e i primi due da Bergamo. Certamente i numeri non sono ancora alti ma tanta è la voglia di riprendere una normalità quanta l’attenzione al rispetto delle regole. Assente è il contatto con il pubblico ma l’empatia, la comunicazione e la passione per l’arte passa anche attraverso il plexiglass che abbiamo messo all’ingresso – dice Catia Cecchetti – che ascolta i racconti dei turisti in merito alla pandemia e alla loro voglia di tornare a visitare le bellezze dei nostri territori.

Per informazioni e prenotazioni: 075 8554705 museo@diocesidicastello.it

 

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