"La Cenerentola" di Rossini. Al Teatro Alla Misericordia Conferenza-spettacolo di e con Michele Casini domenica 17 dicembre

La Cenerentola è un melodramma giocoso di Gioachino Rossini su libretto di Jacopo Ferretti. Il titolo originale completo è La Cenerentola, ossia La bontà in trionfo. Il soggetto fu tratto dalla celebre fiaba di Charles Perrault e l'opera fu composta in circa tre settimane. La prima rappresentazione ebbe luogo il 25 gennaio 1817 al Teatro Valle di Roma. Il contralto Geltrude Righetti Giorgi, che era stata già la prima Rosina del Barbiere di Siviglia, cantò il ruolo della protagonista. Il debutto, pur non provocando uno scandalo paragonabile a quello del Barbiere, fu un insuccesso, ma dopo poche recite, l'opera divenne popolarissima e fu ripresa in Italia e all'estero. “La Cenerentola” di Rossini abbandona completamente l’elemento fiabesco; la protagonista è, infatti, un’umile fanciulla invaghita di un re leggendario conteso da altre donne, che trova un po’ di conforto cantandone la storia in una cantilena. Invece alle due sorellastre Rossini ha tolto ogni elemento umano riducendole a una sorta di marionette e trasformandole in esilaranti motori del divertimento caratteristico di quest’opera. C’è poi un personaggio eccezionale: è Don Magnifico, il patrigno di Cenerentola, che sostituisce la matrigna della fiaba originale e diventa un carattere da commedia all’italiana   “ante litteram”. E c’è l’ambiguità comica del cameriere Dandini, che da servo si trasforma nel finto principe, per volontà stessa del suo padrona. Quest’opera è assolutamente incantevole e ricchissima di inventiva musicale e teatrale. Nel ciclo “Incontri con la musica” ne parlerà Michele Casini per Laboratori Permanenti domenica prossima 17 dicembre alle 17.30 al Teatro alla Misericordia di Sansepolcro, avvalendosi come sempre di spezzoni filmati tratti da celebri dei più importanti teatri lirici del mondo.